Jean-Paul Belmondo, cinque suoi film da riscoprire

Jean-Paul Belmondo, cinque suoi film da riscoprire

Pierluigi Siclari

Jean-Paul Belmondo, cinque suoi film da riscoprire

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martedì 07 Settembre 2021 - 06:55

Belmondo ha incarnato il fascino del carisma, dell’audacia e della spensieratezza

Jean-Paul Belmondo si è spento ieri a Parigi (qui abbiamo dato la notizia). L’attore, nato a Neuilly-sur-Seinne nel 1923, è stato un’icona del cinema francese e internazionale. Dotato di un aspetto tutt’altro che bello secondo i canoni classici, Belmondo ha incarnato il fascino del carisma, dell’audacia e della spensieratezza. A seguire cinque film di cui consigliamo la visione, o la riscoperta, per ripercorrerne la filmografia.

Fino all’ultimo respiro

Pellicola del 1960 scritto e diretto da Jean-Luc Godard. Il film, considerato il manifesto della Nouvelle Vague, ha consacrato al grande pubblico non solo Belmondo ma anche la coprotagonista Jean Seberg, diventata attrice simbolo appunto della Nouvelle Vague.

Belmondo

L’uomo di Hong Kong

Jean-Paul Belmondo recita insieme a Ursula Andress e Jean Rochefort. La storia è tratta dal romanzo di Jules Verne Le tribolazioni di un cinese in Cina. Belmondo interpreta Arturo, giovane ricco e infelice che, desiderando il suicidio, chiede a Mr Goh di ucciderlo. Questi accetta, a patto che prima Arturo viva trenta giorni nel lusso sfrenato.

Belmondo

La mia droga si chiama Julie

Belmondo viene diretto da François Truffaut in un film tratto dal romanzo Vertigine senza fine di William Irish. Seppur non abbia ottenuto un grande successo al botteghino, il film viene considerato dai critici uno dei più importanti del regista. Il protagonista, un ricco produttore di tabacco, viene truffato da una donna e la sua ricerca per trovarla si trasformerà in ossessione.

Belmondo

L’erede

Coproduzione franco-italiana del 1973 diretta da Philippe Labro. Belmondo interpreta il figlio del proprietario di un impero finanziario, morto in un incidente aereo, e dovrà indagare da solo per scoprire chi ha ucciso il padre e sta cospirando anche contro di lui.

Belmondo

Una vita non basta

Film del 1988 diretto da Claude Lelouch. Belmondo interpreta Sam Lion, un uomo che decide di abbandonare la propria vita inscenando la propria morte. Dovrà tornare sui propri passi (ma sempre restando in incognito) quando scoprirà che i figli non sono in grado di gestire l’impero economico che ha lasciato loro. Per questa interpretazione Belmondo ha ricevuto il Premio César come miglior attore.

Un vita non basta

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