La banda dei supermercati a Barcellona, 20enne rintracciata in Romania e arrestata

La banda dei supermercati a Barcellona, 20enne rintracciata in Romania e arrestata

Alessandra Serio

La banda dei supermercati a Barcellona, 20enne rintracciata in Romania e arrestata

lunedì 22 Dicembre 2025 - 19:00

Fine della latitanza durata 3 anni grazie alla cooperazione internazionale di Polizia. I furti a raffica nel 2022

E’ stata arrestata lo scorso 19 dicembre allo scalo aeroportuale di Fiumicino, dopo 3 anni latitanza, una 20enne originaria della Romania ricercata per una serie di furti a Milazzo. La giovane era fuggita nel 2022 insieme agli altri componenti della banda, 9 in tutto le persone individuate, due delle quali sono già state rintracciate ed arrestate.

Operazione internazionale di Polizia

A far scattare le manette sono stati gli agenti della Polizia di Stato. Come avvenuto per gli altri due suoi connazionali, individuati ed arrestati uno in Francia e l’altro in Romania, anche in questo caso la svolta è arrivata grazie alla collaborazione tra il Commissariato di Barcellona Pozzo di Gotto e il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia. E’ così che la giovane è stata rintracciata nel suo paese ed è stato eseguito il mandato di arresto europeo, richiesto al Giudice dalla Procura della Repubblica di Barcellona.

I furti a raffica nel 2022

Nel 2022 la banda aveva messo a segno diversi colpi in pochi mesi, rubando liquori e articoli di valore all’interno di vari supermercati tra Barcellona e Milazzo, nonché in altri punti della Sicilia occidentale.

Le indagini hanno svelato che per nascondere la merce rubata i ladri utilizzavano apposite tasche ricavate nello schienale del passeggino dei rispettivi figli. La ventenne è stata individuata lo scorso novembre in Romania ed ora consegnata alle autorità italiane.

La straniera di nazionalità rumena arrestata lo scorso 19 dicembre, rifugiandosi in Romania, era rimasta irreperibile alle autorità italiane sino allo scorso novembre, quando è stata rintracciata in quel paese per la successiva consegna alle autorità italiane. E’ stata rinchiusa nel carcere romano di Rebibbia in attesa del processo a Barcellona.

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