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La III Municipalità: “No al binario unico del tram, sì al parcheggio nella massicciata di Gazzi”

A Provinciale sia il doppio binario del tram sia il marciapiede allargato. Il segretario della Uil Trasporti, Michele Barresi, ne ha parlato con il Consiglio della III Municipalità e con un rappresentante dei commercianti della zona.

“L’eliminazione di un binario, che garantirebbe l’allargamento del marciapiede, non sembrerebbe essere la soluzione sperata dai residenti e commercianti della zona – dice il presidente della spiega III Municipalità, Alessandro Cacciotto -, anche perché comporterebbe, in qualche maniera, una compressione del servizio. Ma neanche lasciare il doppio binario e non fare altro sembra risolvere le esigenze di residenti e commercianti che, nei giorni scorsi, anche attraverso un documento consegnato alla Terza Municipalità, hanno manifestato le loro perplessità e preoccupazioni sui prossimi lavori tranviari che interesseranno Provinciale, dal momento che non contemplerebbero delle soluzioni legate al parcheggio in zona”.

“Doppio binario e parcheggi”

Il Consiglio della Terza Municipalità, “come in più occasioni rappresentato, ha certamente interesse da una parte all’ottimizzazione del servizio tranviario, che sembrerebbe essere garantito col mantenimento del doppio binario, ma dall’altra ha interesse ad andare incontro ai commercianti e residenti della zona di Provinciale che chiedono soluzioni in termini di parcheggio che possano contribuire a dare sollievo alle attività commerciali che soprattutto a Provinciale sono da tempo seriamente compromesse, anche per l’originario disegno infelice della linea tranviaria”.

La richiesta all’amministrazione comunale è quella di un incontro sui luoghi insieme ai cittadini.

Il parcheggio nell’ex massicciata ferroviaria

“Tra le soluzioni legate ai parcheggi c’è, nel medio – lungo periodo l’abbattimento dell’ex massicciata di Gazzi di competenza Rfi, che rappresenterebbe una importante soluzione ai disagi rappresentati – conclude Cacciotto -. Urge però trovare delle soluzioni condivise anche e soprattutto nel breve periodo attraverso l’ascolto e la condivisione dei temi con chi vive e lavora nelle zone destinate a lavori che inevitabilmente segneranno il futuro dei presenti e di prossime generazioni”.

Geraci: “Allargare il marciapiede, doppio binario e parcheggi”

“L’eliminazione di un binario – aggiunge il vicepresidente della III Municipalità, Alessandro Geraci – comporterebbe un beneficio pedonale ma un chiaro deficit sul trasporto urbano. La Uil trasporti ci rende noto che è possibile avere entrambi i benefici, realizzando il marciapiede e mantenendo il doppio binario spostandolo di qualche metro sulla sede stradale. In tutto questo ai commercianti e residenti della zona, che hanno enormi difficoltà con il parcheggio delle auto, non solo non cambierà nulla nel breve termine ma subiranno un cantiere per diverso tempo. Vale la pena spendere milioni di euro per questa modifica? Se sì, perché non prevedere il mantenimento del doppio binario? Nelle more di una ipotetica modifica al progetto, credo sia giusto sentire chi abita e lavora in quella zona”.