L’Amam: “Tra due anni (o forse tre) acqua per 24 ore al giorno in tutta Messina”

L’Amam: “Tra due anni (o forse tre) acqua per 24 ore al giorno in tutta Messina”

Marco Ipsale

L’Amam: “Tra due anni (o forse tre) acqua per 24 ore al giorno in tutta Messina”

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giovedì 02 Settembre 2021 - 06:34

Nel 2020 c'era l'acqua tutto il giorno in 11 zone su 93, nel 2021 in 36 su 93

Il primo annuncio del sindaco Cateno De Luca risale a gennaio 2019: “Entro tre anni acqua 24 ore su 24 in tutta la città”. Una previsione troppo ottimistica, mancano quattro mesi e non sarà rispettata.

Piogge scarse

Nella relazione annuale dell’Amam, però, sono contenuti i progressi ed evidenziate le difficoltà, a partire dalla scarsa piovosità della stagione invernale 2020. L’acquedotto della Santissima si è attestato sugli 80 litri al secondo, i pozzi comunali sono rimasti sotto soglia minima e dal Fiumefreddo non è stato possibile captare più di 800 litri al secondo, contro la media di 930 degli anni precedenti. E le perdite reali, cioè il volume di acqua che si perde nelle infrastrutture (serbatoi, condotte principali e allacci fino al misuratore), restano elevate, il 53 %.

Dal 2020 al 2021 le zone in cui è aumentata la distribuzione

Ciononostante, l’Amam registra un aumento negli orari di distribuzione.

“Nello specifico è stata potenziata la distribuzione in centro città passando da 9 ore di distribuzione a 11, è stata potenziata la Zona San Jachiddu incrementando la distribuzione di 2 ore grazie all’efficientamento dell’impianto di pompaggio del serbatoio Tremonti. Stessa cosa per quanto riguarda la Zona Badiazza in cui è stata incrementata la distribuzione passando da 11 a 24 ore grazie all’efficientamento dell’impianto di pompaggio del serbatoio Ritiro. Nella Zona di Torrente Trapani Alto è stata incrementata la distribuzione, passando da 17 a 24 ore, grazie all’efficientamento dell’impianto di pompaggio nel serbatoio Trapani. Dalla rotatoria di Tremestieri fino a Villaggio Unrra la distribuzione idrica è stata potenziata passando da 12 a 16 ore, grazie ad interventi mirati di ricerca ed eliminazione perdite. Nelle zone di contrada Casalotto e contrada Baglio la distribuzione è passata da 15 a 24 ore grazie all’efficientamento dell’impianto di pompaggio del serbatoio Casalotto. In Zona Valleverde si è avuto un incremento della distribuzione di circa 5 ore grazie agli interventi di ricerca perdite. Zona Gescal, Bordonaro, Cumia Inferiore e Superiore la distribuzione è aumentata grazie agli interventi di manutenzione straordinaria effettuati sulle sorgive. Nelle zone di Santo, Fondo Fucile, Villaggio Aldisio e Valle degli Angeli si è avuto un incremento di 2 ore di distribuzione idrica grazie alla sostituzione di 900 metri di condotta. Gli interventi effettuati in Zona Camaro e Bisconte hanno fatto registrare un incremento di erogazione pari a 3 ore. In zona San Licandro alta si è avuto un incremento di 5 ore grazie all’efficientamento del sistema di pompaggio del serbatoio Olimpia. Ulteriori interventi di ricerca perdite hanno permesso di aumentare di qualche ora l’erogazione nelle zone Annunziata, Pace e Sant’Agata. L’efficientamento della pompa di sollevamento Marotta ha incrementato di un paio d’ore l’erogazione idrica nella zona a Curcuraci e Marotta”.

Acqua 24 ore su 24: nel 2020 in 11 zone su 93, nel 2021 in 36 su 93

L’acqua – dice l’Amam – è già 24 ore su 24 sul litorale sud da Giampilieri Marina a Tremestieri, in altre frazioni della zona sud (Galati Santa Lucia, Galati Sant’Anna, Mili San Pietro, Mili San Marco e Tipoldo), ma anche in zona centro (Camaro San Paolo, Montesanto, via Palmara, via del Santo bassa, fondo Pugliatti e zona ospedale Piemonte) e nord (rione Ogliastri e piazza Castronovo sempre, Sant’Agata, Faro Superiore e le Masse solo nella stagione invernale).

Su 93 zone del territorio comunale, al 30 giugno 2020, in 11 avevano l’acqua per 24 ore, in 15 per oltre 16 ore, in 67 per meno di 16 ore.

Al 30 giugno 2021, in 36 (cioè il 38.7 % del totale) hanno l’acqua per 24 ore, in 20 tra le 16 e le 24 ore. Sono, dunque, 56 le zone con oltre 16 ore al giorno (il 60.2 % del totale), con un incremento di oltre il doppio rispetto al 2020, mentre 37 zone (il 39.8 % del totale), quasi la metà dell’anno precedente, hanno acqua meno di 16 ore al giorno.

Le zone che soffrono di più

Le zone che soffrono di più sono quattro: 1) l’Annunziata bassa (da via Leonardi a via Idelson solo 6 ore di acqua al giorno, invariato); 2) l’Annunziata alta in zona Università (solo 5 ore di acqua al giorno e anzi l’anno scorso erano solo tre ore e mezza); 3) le contrade Fondelli e Canali (7 ore al giorno, l’anno scorso 6); 4) Gesso (7 ore, l’anno scorso 5).

Ma nel 2020 erano 17, l’erogazione è dunque aumentata in 13 zone: 1) Cep, Unrra, Minissale e Contesse (riunite in un’unica zona) passano da 6 ore e mezza a 8 ore; 2) Castanea idem; 3) torrente Trapani passa da 7 ore addirittura a 24 ore; 4) Reginella alta e Irccs (unica zona) da 7 a 12 ore; 5) via Palermo alta, viale Giostra alto (unica zona) e 6) San Licandro alto da 7 a 10 ore; 7) le contrade Sorba, Catanese e Citola (unica zona) da 5 a 10 ore; 8) via Panoramica, Paradiso e viale dei Tigli (unica zona) da 7 a 8 ore; 9) contrada Luvarazzi di Faro Superiore da 5 addirittura a 24 ore; 10), 11) e 12) le tre Masse da 7 a 12 ore; 13) Altolia da 6 a 9 ore.

Le previsioni dell’Amam

L’Amam “considera soddisfacente il lavoro eseguito sulla ricerca perdite, sulla gestione telemetrica delle risorse stoccate e sul collegamento di nuove risorse già avviato dal 2018 e che porterà la città ad avere erogazione 24 ore nel giro di 2 anni” per poi affermare che “restano criticità laddove il sistema idrico è vetusto e le pressioni fanno aumentare le perdite e per questo sono in fase di progettazione le soluzioni che permetteranno di aumentare la potenzialità di erogazione per arrivare, nei tre anni, ad avere l’acqua 24 ore a Messina”.

Insomma due o tre anni a partire da ora, e non dal 2019 come annunciato in passato. Sarà la volta buona?

16 commenti

  1. i conti senza l’oste!
    non c’è più acqua nell’Alcantara….
    non viene solo da là ma quel campanello d’allarme è più grave di quanto sembri.

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  2. bonanno giuseppe 2 Settembre 2021 08:28

    scusate …mi dite dove proietteranno questo FILM ahahahah

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  3. Numeri farsa abito zona Boccetta la mattina acqua arriva ore 5,30 circa stop fornitura estate ore 13,00 inverno ore 15 30 – 16,00

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  4. Purtroppo devo smentire L’AMAM: abito nella zona di c.da Baglio e la situazione non e’ cambiata,anzi e’ peggiorata perche’ se prima mancava dalle 23.00 adesso alle 20.00 i rubinetti sono asciutti; il tutto quando non viene a mancare a singhiozzo dalla mattina anche

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  5. Abitante di Mortelle 2 Settembre 2021 10:35

    Ma sbaglio o non sono minimamente citate le zone dove l’acqua non c’è completamente? A Mortelle l’aspettiamo da 50 anni! Mi sembrano le classiche dichiarazione preelettorali: è partita la campagna per le prossime elezioni?

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    1. Condivido con questo lettore avendo notato anche io che non menzionano le zone prive di acqua, e che si devono rifornire con le autobotti ancora oggi nel 2021 ,come ho potuto tante volte leggere nelle segnalazioni su Tempostretto.😱😳…..come al solito si sciorinando NUMERi che a noi non interessano, perché ci interessano i FATTI… .e i FATTI i con i vostri NUMERI non vanno PER NIENTE D’ACCORDO 😖😤😡

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  6. Giovanni Agrillo 2 Settembre 2021 11:02

    pieno centro , viale italia, l’acqua va via alle 15.

    Ci sono o ci fanno?

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  7. Sempre e solo in grado di fare promesse!!! Tra due anni, tra tre anni, etc. etc. Mai una volta che dicano: abbiamo fatto! da ieri acqua a Messina 24 ore al giorno! Buffoni!!!

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  8. francesco crupi 2 Settembre 2021 11:25

    …… la cosa buffa è che sono soddisfatti del lavoro svolto ..!! numeri da Paesi africani.. vergogna!!

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  9. Le dichiarazioni del sindaco e compagni, vanno decurtate del dovuto riscontro che la realtà dei fatti impone.
    Questo sempre e da sempre.

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  10. smettetela di fare proclami e promesse da marinaio….e’ iniziata la propaganda elettorale???
    lavorate impegnatevi e date risposte serie……..quartiere Lombardo docet…
    Ne riparleremo fra 3 anni….fate le persone serie tutte!! In questa citta’

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  11. A San Saba da oltre un mese l’acqua c’é per 24 ore, ma ad una pressione così bassa che non funzionano gli elettrodomestici e si bruciano.
    Meglio tre ore serie che questa presa in giro.

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  12. Panoramica, zona Ganzirri. 20 giorni ad agosto senza una goccia d’acqua in complesso residenziale. Autobotte ogni 3 giorni. Ospiti a casa da Torino esterrefatti, sanitari inutilizzabili per ovvi motivi. Sebbene Amam sia stata molto disponibile negli interventi, mi sono chiesto come fosse possibile che a distanza di un centinaio di metri la situazione fosse completamente diversa. Si voleva fare bella figura con i turisti e salvare la faccia? Oltre ai ladri di acqua che attaccano pompe in posti strategici forse qualcuno ha deciso che non era conveniente uno switch limitato verso tutte le abitazioni e si è optato per tutto per i fortunati visitatori e niente per gli altri. Da 13 anni che abito qui sempre la stessa storia. E dire che qui l’acqua si trova a meno di 30 mt e le falde sono ricche. Perche non si opta per i pozzi artesiani?

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  13. Mortelle quando

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  14. a montepiselli, fine anni ’90, erogazione dalle 06 alle 24

    2021 erogazione dalle 04 alle 13, dalle 06 alle 12 con pressione bassa gli ultimi 2 mesi

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  15. E come no! Qui in via Svizzera l’acqua va e viene a piacimento! Un giorno c’è , l’altro no! Un giorno chiudono alle 10 il giorno dopo alle 12,00 poi…miracolo: c’è fino alle 15,00! Penso io :oggi hanno dimenticato di chiuderla! Poi il giorno dopo fino alle 11,00 Insomma qui è un terno al lotto! Da che mondo e mondo (confermato anche da un dipendente amam) l’acqua a Messina nello specifico ( per non dire in generale al sud) non ci sarà mai 24 su 24, perché oltre alle perdite di cui l’amam è al corrente e non fa mai nulla se non dopo 1000 segnalazioni,il problema è la vecchia conduttura idrica! Così vecchia che si dovrebbe smantellare tutta la città per sostituirla oltre al costo oneroso che questo comporta! Ma facciamo i finanziamenti per il ponte ( che non gliene frega niente a nessuno!) piuttosto che per risolvere il problema più vecchio del mondo: la carenza idrica al sud!

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