Buona prova dei giallorossi, che non riescono a segnare contro la prima della classe, fermata al San Filippo. Tante occasioni da gol da entrambe le parti, gara ricca di emozioni
Un buon Messina non va oltre lo 0-0 al San Filippo contro la capolista Cosenza. Terzo pareggio consecutivo per l’Acr, che non sfigura a cospetto della prima della classe, soffrendo ma sfiorando anche a più riprese il gol del vantaggio. Catalano conferma il 3-5-2, spedisce gli argentini Piovi e Scoponi in tribuna e lancia dal primo minuto Lasagna con Chiaria in attacco, con Corona inizialmente in panchina. In difesa c’è Silvestri al posto dello squalificato De Bode, in mediana Guadalupi e Ferreira accanto a Bucolo. Quintoni e Guerriera sugli esterni. Solito 4-3-3 delle ultime partite per i “lupi” di Castellacci.
Partita sostanzialmente equilibrata, durante la quale le due squadre hanno alternato momenti di supremazia territoriale. Nella prima frazione di gioco è Mosciaro a sfiorare per due volte il vantaggio per i silani, mentre il Messina va vicino al gol con Costa Ferreira e crea situazioni interessanti su palla inattiva. Nella ripresa Chiaria ha per due volte la palla del vantaggio, ma Frattali prima e la scarsa mira poi negano la gioia del gol all’attaccante lombardo. Per il Cosenza è De Angelis a sfiorare la rete del successo del successo.
Un pareggio che può far ben sperare sul piano del gioco e del carattere, anche se la classifica continua ad essere obiettivamente preoccupante, con il Messina impelagato nei bassi fondi. “Oggi abbiamo disputato una buona gara, a cospetto di una squadra equilibrata, quadrata e molto attenta – ha commentato il tecnico Gaetano Catalano -. Chi ho mandato in campo ha fatto ciò che gli avevo chiesto, ho scelto alcuni calciatori perché conoscevano bene la categoria e avevo bisogno di un po’ di esperienza. Sono sicuro che siamo sulla strada giusta e ci tireremo fuori da questo brutto momento. Il patron Lo Monaco mi ha dato fiducia, in questa fase difficile ma sempre. Sa cosa posso dare alla squadra”. Prossima domenica si va in trasferta per sfidare il Gavorrano: serve dare continuità ai risultati, stavolta conquistando i tre punti.
MESSINA-COSENZA 0-0
MESSINA: Lagomarsini, Silvestri, Quintoni, Bucolo, Cucinotta (dal 33′ st Caldore), Ignoffo, Guerriera, Costa Ferreira, Chiaria, Guadalupi (dal 38′ st Simonetti), Lasagna (dal 19′ st Corona). A disposizione: Iuliano, Bolzan, Gherardi, Buongiorno. Allenatore: Sig. Gaetano Catalano.
COSENZA: Frattali, Palazzi, Mannini, Meduri, Blondett, Guidi, Bigoni, Giordano, Mosciaro (dal 43′ st Napolano), De Angelis, Alessandro (dal 29′ st Calderini). A disposizione: Orlandi, Adamo, Carrieri, Pepe, Criaco. Allenatore: Sig. Roberto Cappellacci.
Arbitro: Matteo Proietti della sezione di Terni.
Assistenti: Francesco Oliviero di Ercolano e Genny Sbrescia di Castellamare di Stabia.
Note – Ammoniti: al 33′ pt Lasagna (M), all’8′ st Costa Ferreira (M), al 17′ st Ignoffo (M), al 31′ st Guidi (C), al 42′ Bucolo (M). Corner: 7-5. Recupero: 0′ pt e 4′ st.
