Quei limiti assurdi sulla Strada Panoramica. Andava a 45 km/h, 132 € di multa

Quei limiti assurdi sulla Strada Panoramica. Andava a 45 km/h, 132 € di multa

Marco Ipsale

Quei limiti assurdi sulla Strada Panoramica. Andava a 45 km/h, 132 € di multa

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giovedì 24 Gennaio 2019 - 06:11
La lettera

MESSINA – Rispettare i limiti di velocità è una necessità per evitare incidenti. Oltre alla velocità, però, è necessario che le strade siano adeguate agli standard di sicurezza. Da quando la Strada Panoramica dello Stretto è stata riqualificata, sette anni fa, il numero di incidenti è diminuito drasticamente. Eppure il limite, probabilmente troppo basso, è rimasto a 50 km/h. Un limite che non rispetta quasi nessuno perché in una strada a due corsie per senso di marcia, carreggiate separate e guard rail e che potrebbe essere tranquillamente elevato almeno a 70 km/h.

Dovrebbe servire a sgravare di traffico la congestionata litoranea, che ha una sola corsia per senso di marcia ma il risultato non si ottiene perché, allo stesso limite di velocità, c'è chi preferisce comunque passare "da sotto" e non rischiare una multa. Quella che ha preso un nostro lettore, Giacomo Farina, perché beccato alla "folle" velocità di 45 km/h. Dovrà pagare 180 euro (132 se pagata entro cinque giorni) per aver superato il limite di oltre 10 km/h e meno di 40 km/h.

Nel tratto finale, infatti, che presto sarà oggetto di restyling, il limite di velocità diminuisce addirittura a 30 km/h. "Non ho visto i cartelli – dice -. Ma già per andare a 45 km/h sulla Panoramica, senza farla tutta in seconda marcia, bisogna guidare con un filo di acceleratore e frenare anche in pianura. Con 132 € di multa la mia famiglia mangia per dieci giorni e inoltre ho tre punti in meno sulla patente. Nulla in confronto all’indignazione sopraggiunta quando sono venuto a conoscenza del motivo di cotanta limitazione: quel tratto è pericoloso perché il manto è dissestato. Quindi, a conti fatti, anziché aggiustare il manto dissestato, si preferisce mettere un cartello limitante la velocità e, soprattutto, piazzare gli autovelox proprio in quel punto. Mi viene di dare un consiglio a tutti: non passateci più. E andate ad affollare la litoranea che in quanto a pericolosità non è seconda a nessuna strada cittadina".

0 commenti

  1. Io lavoro nella zona Papardo e per rispettare i limiti di velocità( i ciclisti vanno più veloci) spesso rischio l’incidente perchè bisogna stare con gli occhi sul contachilometri! Sono fermamente convinto che la Panoramica è un banconat quindi concondo nel non usarla più e passare dalla litoranea che è 100 volte più pericolosa.

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  2. Ovviamente si mettono li per fare cassa. Ma invece che fare multe a chi percorre tranquillamente la panoramica in sicurezza, pur sorpassano gli assurdi limiti di velocità, perché non si mettono a fare multe dove le tante macchine parcheggiate in seconda fila nei soliti e conosciuti posti ostruiscono il traffico? Mi domando a chi ci si debba rivolgere per risolvere questa ed altre storture della viabilità a Messina.

    Per esempio il semaforo che c è prima della statua del nettuno, per proseguire verso il viale della libertà, a cosa serve?? Non incrocia con nessuna strada, basterebbe un rilevatore che faccia scattare il rosso SOLO al passaggio del tram. Stessa cosa per il semaforo incrocio Via Cesare battisti e Via 1 Settembre.

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