l’Associazione amici di Onofrio Zappalà (il giovane di S. Alessio morto nella strage di Bologna) ha organizzato altre due giornate con una presenza di elevato spessore etico, morale e professionale

Nel prosieguo delle manifestazioni programmate per l’anno in corso e dopo l’indimenticabile giornata trascorsa nell’Aula Bunker dell’Ucciardone di Palermo, per assistere ad un udienza del processo sulla trattativa Stato-mafia insieme a 100 studenti del Liceo Caminiti-Trimarchi di S. Teresa di Riva, l’Associazione amici di Onofrio Zappalà (il giovane di S. Alessio morto nella strage di Bologna) ha organizzato altre due giornate con una presenza di elevato spessore etico, morale e professionale. La prossima settimana sarà a S. Teresa di Riva l’alto magistrato Piercamillo Davigo, consigliere della II° sezione penale della suprema Corte di Cassazione. Davigo, martedì 16 terrà un incontro pubblico a S. Teresa di Riva nei locali dell’ex aula consiliare in piazza municipio alle 18,30 nel quale dibatterà sul tema: “La corruzione in Italia – prevenzione sociale e controllo penale”.

Mercoledì 17, sempre negli stessi locali, alle 9 incontrerà gli studenti dell’istituto superiore Caminiti-Trimarchi di S. Teresa di Riva. Nel corso dell’ incontro verranno lanciate le Borse di studio del Premio Zappalà 2016, che quest’anno saranno due, riservate agli stessi studenti e che saranno consegnate nella manifestazione del 2 Agosto, come di consueto. Ancora una volta l’associazione è presente sul territorio per offrire momenti di riflessione e partecipazione su valori indiscutibili di legalità e convivenza civile come l’adesione della stessa associazione, da quest’anno, a Libera “verso la quale e con la quale – evidenziano gli Amici di Onofrio Zappalà – ci stiamo preparando per vivere la giornata nazionale della Memoria per le vittime di mafia che si terrà a Messina il 21 marzo. Nel sottolineare ancora una volta l’importanza di creare momenti di reale e motivata riflessione su temi che volenti o nolenti segnano la nostra vita – aggiungono in una nota i membri dell’associazione – cogliamo l’occasione per estendere questo nostro invito a quanti volessero condividerlo nella sua naturale spontaneità”.