Leasing approvato. Lombardo: "Ennesima bugia, non c'è la copertura finanziaria"

Leasing approvato. Lombardo: “Ennesima bugia, non c’è la copertura finanziaria”

Giusy Briguglio

Leasing approvato. Lombardo: “Ennesima bugia, non c’è la copertura finanziaria”

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giovedì 22 Novembre 2012 - 10:03

E' stato approvato l'emendamento proposto dai consiglieri provinciali Francilia e Parisi relativo ai 180 mila euro per la costruzione in leasing del Liceo Scientifico "C.Caminiti". Ma il consigliere di Rivoluzione Siciliana obietta: "Dopo un anno di procedure, di colpo, il presidente annulla un procedimento già completo per avviarne un altro che non porterà a nulla"

Nella seduta provinciale di martedì per l’approvazione del bilancio, tra gli emendamenti votati c’è anche quello relativo ai 180 mila euro per la pubblicazione dei bandi di gara per la costruzione di 9 istituti nella provincia di Messina. Tra questi il liceo Scientifico “C. Caminiti” di Santa Teresa di Riva.

L’istituto del centro jonico è stato al centro di un dibattito acceso. A guidarlo il consigliere provinciale Giuseppe Lombardo che contestava l’amministrazione Ricevuto di discriminare la zona jonica a favore di quella tirrenica. L’accusa era la conseguenza della notizia che l’ok per il bando era stato dato solo per 5 istituti, e tra questi non c’era il Liceo Caminiti.
Sulla questione era intervenuto anche l’assessore all’edilizia scolastica, Giuseppe Di Bartolo, che aveva spiegato che per il Liceo non si erano profilate buone occasioni. Almeno fino a martedì, quando l’emendamento per la costruzione tramite leasing proposto dai consiglieri Matteo Francilia e Lalla Parisi è stato approvato. Bocciato quello invece dei consiglieri Lombardo e Bartolotta che proponevano l’accensione di un mutuo.

Francilia e Parisi si dicono soddisfatti, ma il consigliere di “Rivoluzione siciliana” riapre il dibattito. “Si tratta dell’ennesima bugia dell’amministrazione provinciale – ha dichiarato Lombardo”. Quello che il consigliere provinciale non si spiega è la velocità con cui sono state cambiate le carte in tavola. Prima gli accordi erano solo per cinque istituti, nel giro di una notte si è dato l’ok ai bandi di gara per 9 istituti.

“Quindi dopo un anno di procedure, di colpo – prosegue Lombardo – il presidente annulla un procedimento già completo per avviarne un altro che non porterà a nulla”. Francilia e Parisi avevano minacciato di non votare il bilancio qualora non si fosse trovata una soluzione e Lombardo avanza il dubbio che Ricevuto abbia “accontentato” i consiglieri solo per il sì al bilancio. Il consigliere di Rivoluzione Siciliana fissa una scadenza: “Se adesso il presidente vuole dare una risposta concreta e smentirmi, ponga in essere il nuovo procedimento che intende adottare per i leasing, prima del trenta novembre, data di assestamento del bilancio, altrimenti non solo non sarà approvato l’assestamento ma sarà la conferma che è stata raccontata l’ennesima bugia”. Ora bisogna reperire i soldi.

(Giusy Briguglio)

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