Provincia, poca chiarezza negli atti amministrativi. Due consiglieri chiedono un'ispezione

Provincia, poca chiarezza negli atti amministrativi. Due consiglieri chiedono un’ispezione

Rosaria Brancato

Provincia, poca chiarezza negli atti amministrativi. Due consiglieri chiedono un’ispezione

Tag:

venerdì 25 Gennaio 2013 - 15:43

I consiglieri provinciali Pippo Lombardo e Roberto Cerreti scrivono al Ministero ed all'assessorato regionale agli Enti locali per chiedere l'invio di ispettori a Palazzo dei Leoni: "C'è poca chiarezza negli atti amministrativi"

“La mancata trasparenza sugli atti amministrativi alla Provincia, sta causando danni per svariati milioni di euro, chiediamo quindi l’intervento degli organi competenti, Ministero dell’Interno, Servizio Ispettivo dell’Assessorato Regionale alle Autonomie Locali e Corte dei Conti”. L’appello è dei consiglieri provinciali di Sicilia Vera e Movimento Liberi Insieme Pippo Lombardo e Roberto Cerreti, dopo la serie di notizie riguardanti il patto di stabilità, le mancate riscossioni e i problemi legati alle casse asfittiche di Palazzo dei Leoni. “Quello che sta accadendo- scrivono- conferma ancora una volta la responsabilità dei dirigenti su mancate entrate per l’Ente di svariati milioni di euro. Dopo la vicenda delle mancate riscossioni per decenni dei passi carrabili abusivi, censiti, ma mai iscritti a ruolo con un danno per la Provincia di circa 5 milioni di euro, adesso per cercare di rispettare i parametri del patto di stabilità, sta venendo fuori, che la Provincia avrebbe dovuto riscuoter dal 2008 ad oggi, somme dagli ATO rifiuti che hanno applicato la TIA. Cifre che si aggirano fra i 5 e i 10 milioni di euro.”

Secondo i due consiglieri comunque queste entrate non basterebbero a salvaguardare la soglia del patto di stabilità, che al dicembre era stata sforata per circa 19 milioni di euro.Cerreti e Lombardo lamentano l’impossibilità nell’avere accesso agli atti, nonché un comportamento scorretto della giunta Ricevuto che non risponde alle interrogazioni né partecipa alle commissioni consiliari.

“L’amministrazione Ricevuto, a trazione PDL – UDC,- proseguono i due consiglieri- con la complicità di alcuni dirigenti, che hanno sempre fatto ostruzionismo all’attività del consiglio, mandando sempre le proposte di bilancio in consiglio senza tutti gli allegati e all’ultimo giorno utile per l’approvazione, mettendo così a rischio, la sopravvivenza dell’Ente e causando un danno erariale di svariati milioni di euro”.

Pippo Lombardo e Roberto Cerreti sottolineano come, a dispetto dell’annuncio da parte della giunta di una commissione di indagine per verificare la corrispondenza dei lavori eseguiti con il piano strade e i relativi progetti, non se ne sia vista neanche l’ombra. Quanto poi alla verifica delle responsabilità sulla mancata pubblicazione di centinaia di determine con impegni di spese per svariati milioni di euro, denunciata anche questa dai consiglieri, non è stato fatto nulla fino a questo momento.

“Abbiamo chiesto ripetutamente di avviare una verifica consiliare sull’operato dei dirigenti che non applicano le buone norme della trasparenza amministrativa, senza ottenere risposte. Adesso la misura è colma. Stiamo chiedendo pertanto, con una missiva agli organi competenti, un intervento ispettivo esterno alla Provincia, vista la rete di compiacenze consolidate in questo Palazzo, al fine di fare luce su una gestione amministrativa, poco trasparente, che in questi cinque anni ha portato al collasso Palazzo dei Leoni”.

Rosaria Brancato

3 commenti

  1. Per Ricevuto e la sua “ciurma” ci vogliono le SS. E’ vergognoso come questo vecchio incapace abbia danneggiato un ente e nessuno abbia fatto niente per fermarlo. La sua arroganza e quella dei suoi “fedelissimi” superano di gran lunga quella ai tempi dell’ex presidente Buzzanca, che rispetto a lui è un anima candida. I contribuenti pagano tasse e sovratasse per mantenere questi parassiti che non sarebbero neanche in grado di coltivare verdure. Pur conoscendo la situazione critica della provincia, il signor ricevuto ha pensato bene di distribuire alle associazioni a lui vicini, in tutti questi anni, contributi a pioggia, con l’assenzo del “fido” ragioniere generale e degli uffici di ragioneria, “complici” passivi ed inerti di questo sfacelo.

    0
    0
  2. “Pippo Lombardo e Roberto Cerreti sottolineano come, a dispetto dell’annuncio da parte della giunta di una commissione di indagine per verificare la corrispondenza dei lavori eseguiti con il piano strade e i relativi progetti, non se ne sia vista neanche l’ombra”

    Tutti i lavori della provincia sono di fatto monopolizzati da un geometra molto vicino a ricevuto. Andrebbe verificato chi negli anni della gestione ricevuto ha fornito il materiale edile necessario per i lavori; se il fornitore è imparentato con qualche tecnico in servizio alla provincia e se questo tecnico – che segue il vento della politica e conseguentemente si schiera – è stato direttore dei lavori nella gestione ricevuto. Sarebbe importante verificare quanto sia costata l’impermeabilizzazione della terrazza di palazzo dei leoni e come sia stata fatta.

    0
    0
  3. Vorrei ricordare che l’amministrazione Leonardi era riuscita nell’intento di far beneficiare la provincia dello sconto sul patto di stabilità per 2,09 milioni di euro (vedi correlato http://www.tempostretto.it/news/numeri-provincia-sconto-patto-stabilit-grazie-cura-leonardi.html ) e che ricevuto, nonostante i suoi proclami in perfetto stile berlusconiano di fermare gli sprechi, ha affossato definitivamente per i prossimi 10 anni l’ente provincia. L’assenza di trasparenza denunciata dai consiglieri è ampiamente conclamata, ma la cosa peggiore è che proprio l’Udc che in questi giorni sta conducendo una battaglia per il rinnovamento, continua ad appoggiare l’operato di questo presidente, che in barba ad ogni legge e regolamento, dispone dei soldi dei contribuenti, come se fossero di sua proprietà. Queste sono le vergogne di Messina, una città dove il senso dello stato è sentito al contrario e dove certi personaggi politici sono convinti di essere i padroni assoluti ed incontrastati.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007