Contro il gioco d'azzardo. Pronte le nuove locandine dell'Asp

Contro il gioco d’azzardo. Pronte le nuove locandine dell’Asp

Sara Faraci

Contro il gioco d’azzardo. Pronte le nuove locandine dell’Asp

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venerdì 11 Gennaio 2013 - 16:12

Come previsto dalla legge 189/2012, l'Azienda Sanitaria Provinciale di Messina ha elaborato delle brochure informative che saranno affisse all'ingresso e dentro ogni sala da gioco. Tra le informazioni per il giocatore, quali siano i comportamenti a rischio, come prevenirli e dove rintracciare i centri specializzati nella cura

Sintomi del giocatore dipendente, comportamenti a rischio, indicazione dei centri specializzati del Servizio sanitario nazionale deputati alla diagnosi e alla cura della dipendenza patologica da gioco. Sono queste ed altre le informazioni che chiunque potrà leggere all’ingresso e all’interno dei locali che propongano offerta di giochi pubblici o scommesse su eventi sportivi e non.

Le locandine informative predisposte dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina e che i gestori delle sale ed esercizi in questione avranno l’obbligo di stampare ed esporre, pena l’applicazione delle sanzioni previste dalla legge, sono l’ultima arma sfoderata nel campo della prevenzione e della lotta al gioco d’azzardo.

I depliant che d’ora in poi saranno l’inevitabile benvenuto per tutti i fan delle sale da gioco, mettono in luce come la propensione spiccata per il gioco d’azzardo renda più vulnerabili e favorisca lo svilupparsi di una vera e propria dipendenza che non deve essere confusa con il semplice vizio.

Atteggiamenti di nervosismo in chi si astiene dal gioco, perdite ingenti di denaro, menzogne propinate ad amici e familiari, progressivo isolamento e scarsa concentrazione sul posto di lavoro ne sono i più allarmanti segnali. Ma i risultati delle ricerche scientifiche elaborate nelle nuove brochure si spingono ben oltre le semplici indicazioni.

Grazie a suggerimenti snocciolati in maniera concisa ma chiara, danno l’opportunità a ciascun giocatore di porre dei limiti alle proprie scommesse, evitando così che possano sconfinare nell’ambito del patologico e gli forniscono, infine, anche varie dritte per comprendere se il piacere del gioco si sia già trasformato in una trappola pericolosa.

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