La Capitaneria di porto di Milazzo ha sequestrato 60 ombrelloni e 90 tra sdraio, sedie e attrezzatura ancora una volta utilizzate per "prenotare" un posto al sole
Prosegue a spron battuto l’operazione “Mare sicuro”, che vede impegnato il comando generale del Corpo delle Capitaneria di porto, coordinata a livello locale dalla direzione marittima della Sicilia orientale. Alle prime ore dell’alba di oggi la Guardia Costiera ha rimosso e sequestrato 60 ombrelloni e 90 tra lettini, sedie da spiaggia e attrezzatura balneare di vario genere, appositamente lasciate sull’arenile di Gioiosa Marea per occupare la postazione lungo l’arco della giornata.
La Capitaneria di porto di Milazzo, di concerto con l’amministrazione comunale, ha così liberato l’area, restituendola alla cittadinanza, da tutta l’attrezzatura lasciata lì durante la notte per “prenotare” la spiaggia per il giorno seguente. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni per far sì che la stagione balneare possa proseguire nel rispetto delle regole e della tutela dell’ambiente marino e costiero.
Possibile che lo Stato paga questo corpo per sequestrare ombrelloni quando ci sono motoscafi e moto d”acqua non rispettano le distanze dalla spiaggia ?I mari violentati da pescherecci senza scrupoli e perdiamo tempo con gli ombrelloni ? Siamo su scherzi a parte ?
Antonio l’ombrellone e le spiaggine devi riportarle a casa non puoi occupare perennemente la spiaggia. Oltretutto cambiare posto è meglio. Cambia anche la visuale.
Con la storiella che c’è sempre qualcosa di più importante di cui occuparsi, non si fa mai nulla! Lo stato paga il corpo per rispettare la legalità e evitare la maleducazione e anche prepotenza di alcuni “signori”! Se tutti facessimo così le spiagge diventerebbero dei suk arabi e magari qualcuno si vende pure le spezie!