Al congresso provinciale del partito sono intervenuti il candidato del centrosinistra e la deputata Timbro

MESSINA – L’impegno di Articolo Uno per un nuovo campo largo progressista. Un progetto a Messina e in molti Comuni, in uno scenario nazionale e regionale. Secondo congresso provinciale stamattina a Santa Maria Alemanna: in primo piano lo slogan “Fare la Sinistra nel mondo che cambia”.

Rieletto all’unanimità, come segretario provinciale, Domenico Siracusano. Alla fine del dibattito, il partito ha anche eletto dodici delegati al congresso regionale, più quelli di diritto, e la nuova direzione provinciale, composta da 65 persone.

De Domenico: “Insieme per un centrosinistra coeso”

Per la deputata Maria Flavia Timbro, del gruppo parlamentare di Liberi e Uguali, e il segretario riconfermato Siracusano, “è tempo di costruire anche a Messina un nuovo centrosinistra nel segno del riscatto di un territorio da troppo tempo mortificato”.

Un’idea che ha trovato nel candidato a sindaco Franco De Domenico, intervenuto al congresso, “piena adesione nel segno dell’unità della coalizione. Insieme possiamo vincere questa battaglia e devo ringraziare Articolo Uno e gli altri nostri alleati per il sostegno”.

“Il nostro obiettivo – ha sottolineato De Domenico – è puntare in alto, con trasparenza, rigore e responsabilità nell’unico interesse della nostra città. Messina deve ritrovare il rango di città metropolitana in termini di qualità della vita e prospettive di crescita socio-economica”.

Gli interventi di Floridia, Ialacqua e Mastroeni

Ampio il confronto, aperto a numerosi contributi, con introduzione di Siracusano e conclusioni di Timbro. Gli adempimenti congressuali sono stati curati dai componenti della commissione provinciale per il congresso regionale Serena Guzzone e Giorgio Calabrese (nella foto con la deputata Timbro e il segretario Siracusano).

Tra gli interventi, quelli della sottosegretaria all’Istruzione Barbara Floridia, senatrice messinese del Movimento 5 Stelle, e dell’ex assessore Daniele Ialacqua, in rappresentanza del movimento Cambiamo Messina dal Basso.

Sia Floridia, sia Ialacqua rappresentano forze politiche alleate di Articolo Uno nella coalizione di centrosinistra per De Domenico sindaco. .

L’esponente del Movimento Cinque Stelle ha rilevato come «l’ascolto sia la dimensione che la coalizione progressista deve saper utilizzare per leggere la città. Per sapere offrire una soluzione a una comunità che vuole cambiare e che saprà ripagare il nostro sforzo unitario».

Per il centrosinistra messinese erano pure presenti Aldo Trifiletti, per MessinAccomuna, e i giovani dello spazio generazionale “Messinerà”.

Timbro: “Camminiamo insieme per Messina”

L’intervento conclusivo del congresso è stato della deputata nazionale Maria Flavia Timbro che, in ambito locale, ha sottolineato l’importanza di «camminare insieme». L’obiettivo è quello di «abbattere il deserto culturale che la precedente amministrazione ha lasciato nella nostra città». Riguardo allo scenario nazionale, il partito si è astenuto all’unanimità sulla mozione Speranza.

Hanno preso parte ai lavori Giovanni Mastroeni, segretario generale di Cgil, Nino Alibrandi, segretario generale della Cisl, Michele Barresi, segretario di Uiltrasporti, Tanino Santagati, segretario della Spi Cgil, Paolo Todaro, di Fgu-Gilda, Debora Colicchia (Legacoop Sicilia Orientale), i consiglieri comunali Felice Calabrò e Antonella Russo, Angela Bottari e Laura Giuffrida, dirigenti del Partito Democratico. Presenti anche Tiziana Tracuzzi, di Libera a Messina, Patrizia Maiorana, Arci Messina, e Rosario Duca, segretario di Arcigay Messina.

Il dibattito ha visto gli interventi di Franco Barresi, Maurizio Rella, Pippo Caliri, Pippo Parisi, Pippo Molonia, Pina Pandolfino.

“Per un campo largo progressista a Messina e in provincia”

Evidenzia il riconfermato segretario provinciale: “Questa è stata l’occasione per rinnovare gli organismi dirigenti e discutere sulle prospettive della Sinistra del Paese rispetto alle sfide dei nostri tempi. Un momento di confronto per immaginare un soggetto politico capace di rappresentare le istanze del lavoro. In primo piano anche i temi dell’ambiente e dei beni comuni”.
“Il nostro impegno è nella costruzione di un campo largo democratico-progressista. La sfida della rappresentanza giovanile, le diseguaglianze sociali e il tema dei diritti: ecco le nostre priorità”, ha sottolineato Siracusano.

L’impegno nell’area industriale di Milazzo

Il segretario provinciale ha insistito sull’impegno in Sicilia e nel territorio messinese nella costruzione del campo progressista. Pd, M5s e forze civiche sono i principali interlocutori. E si punta a offrire un’alternativa che raccolga la sfida di tenere insieme «lavoro, ambiente e salute a partire dall’area industriale di Milazzo».

Su Messina, Siracusano non ha nascosto la soddisfazione per il raggiungimento di un percorso unitario che «con Franco De Domenico ci consentirà di offrire alla città una squadra appassionata e coesa. Occorre aprire una fase nuova che ponga al centro le questioni dello sviluppo».