Messina, chiusa un'altra pasticceria sporca in centro città

Messina, chiusa un’altra pasticceria sporca in centro città

Redazione

Messina, chiusa un’altra pasticceria sporca in centro città

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domenica 28 Giugno 2020 - 07:30

Sequestrata anche una casa deposito della pasticceria chiusa la settimana scorsa

Cattive condizioni igienico sanitarie. Seconda pasticceria chiusa a Messina,s stavolta in centro città, nel giro di una settimana. E il motivo è sempre lo stesso, dopo i rilievi da parte dell’Azienda sanitaria provinciale e dell’Annona della Polizia municipale, che non hanno fornito il nome del locale coinvolto.

Per ciò che concerne la pasticceria della zona nord chiusa lo scorso 19 giugno, invece, e già riaperta il 21 giugno dopo pulizia e disinfestazione, c’è un’altra novità negativa. Poco vicino, è stata sequestrata una casa usata come deposito abusivo. Anche qui le condizioni igienico sanitarie erano pessime.

L’Istituto Zooprofilattico ha confermato che alcuni prodotti, in particolare gelati e ricotta, contenevano il batterio della salmonella. Per questo i proprietari, oltre che multati, saranno denunciati alla Procura, mentre alla pasticceria saranno posti i sigilli.

9 commenti

  1. Non mi spiego perchè non vengano fatti i nomi delle attività chiuse.
    L utente ha diritto di saperlo e i titolari devono pagare il,prezzo della loro colpa..

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    1. È la solita pasticceria . Il lupo perde il pelo e non il vizio.

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  2. Anonimo Messinese 28 Giugno 2020 10:24

    Dopo la prima chiusura non si sono neanche premurati di pulire il deposito ed hanno subito una seconda sanzione? Benissimo, gli si toglie la licenza e si fa il loro nome, a questo punto non si tratta più di gogna mediatica, ma di istinto di sopravvivenza.

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  3. Bene, adesso si sa che sono i vigili urbani a non voler fornire il nome dei locali…

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  4. È inutile che fate questi servizi se non pubblicate i nomi. Finisce che uno pensa male anche di quelle pasticcerie che invece non c’entrano nulla

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  5. E’ un diritto del cittadino sapere chi sono i pasticcieri che attentano alla sua salute.
    La difesa del cittadino è far sì che i pasticcini se li mangi il titolare e famiglia.
    la sanzione è una sola farli fuori dal mercato

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  6. mario siliotti 29 Giugno 2020 06:54

    Egregio direttore, non dite mai i nomi delle pasticcerie sporche o della pescherie sporche o che vendono merce non adatta al consumo umano. qui si parla di salute pubblica e non c’e’ privacy che tenga! ma lei puo’ rispondere che i nomi non vi vengono forniti ed allora non pubblichi l’articolo. almeno dateci i nomi delle pasticcerie, delle focaccerie, pulite!

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  7. Buongiorno. Purtroppo, non conoscendo quali sono le pasticcerie in questione, in questi giorni mi asterro’ dal fare acquisti in nessuna pasticceria penalizzando purtroppo anche chi è in regola. Credo che tanti altri faranno lo stesso e ciò non aiuta assolutamente l economia locale. Mi auguro che al più presto vengano fatti i nomi anche nell’interesse di quei bravi commercianti che non meritano di essere penalizzati.

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    1. Giovanni Occhipinti 28 Dicembre 2021 15:35

      Beh ha fatto solo che bene quelli in regola sono molto pochi, io non vedo giusto il perché non devono mettere i nomi se mangiasse un gelato o un dolcetto un bambino vorrei vedere se poi non mettono il nome e un vero schifo hanno ragione i turisti che scendono dalle navi da crociera come la SMC si sono la mentati tutti che mangiavano malissimo e che i prezzi non rispecchiano quelli scritti sul menù

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