Sabato 20 settembre la Federazione lancerà le sue proposte. Di pomeriggio e sera momenti dedicati ai bambini e un incontro sulla mobilità sostenibile
MESSINA – Tre gli appuntamenti firmati Fiab Messina ciclabile, il prossimo sabato 20 settembre, nell’ambito della Settimana europea della mobilità (Sem). “Iniziative diverse, unite dallo stesso filo conduttore: promuovere una città più vivibile, attenta all’ambiente e alle persone”, comunica la Federazione italiana ambiente e bicicletta.
Alle 10, al caffè letterario Volta Pagina, al civico 13 di strada San Giacomo, nota ai più come largo San Giacomo, è in programma un incontro con i giornalisti dal titolo “Messina in sicurezza: strade e mobilità per tutti”. Sarà un momento di confronto sui temi della sicurezza stradale e della mobilità sostenibile. “Al centro i dati nazionali e locali su traffico e incidentalità, le criticità del Pums Messina 2030 e gli esempi virtuosi di città che hanno scelto strade più sicure e vivibili. Fiab proporrà azioni concrete per ridurre i rischi e migliorare la qualità della vita: zone 30, dissuasori di velocità, monitoraggio dei flussi ciclistici, campagne educative e una cultura del rispetto tra tutti gli utenti della strada”.
Un percorso su due ruote per bambini e ragazzini
Nel pomeriggio, strada San Giacomo si trasformerà in un vivace palcoscenico a cielo aperto. Alle 16.30, fino alle 18,30, la Gimkana bimbi, nello spazio antistante il caffè letterario Volta Pagina, organizzata dall’associazione Lupi dei Peloritani Asd, affiliata alla Federazione ciclistica italiana. Un percorso a ostacoli su due ruote, pensato per bambini dai 6 ai 12 anni, che “unisce divertimento, abilità ciclistiche e sensibilizzazione alla mobilità sostenibile. I piccoli partecipanti sono invitati a presentarsi con abbigliamento comodo, bicicletta in buono stato e, se possibile, caschetto protettivo. Una bottiglietta d’acqua sarà utile per ricaricare le energie tra una prova e l’altra. La partecipazione è gratuita”, comunica l’associazione.
Un incontro sulla mobilità sostenibile
Dalle 17 alle 19,30, il caffè letterario ospiterà il Mobility talk, un incontro aperto al pubblico per discutere di mobilità sostenibile, turismo lento, salute, rigenerazione urbana e città a misura di tutti.
Sul palco si alterneranno rappresentanti di associazioni, professionisti e attivisti, portando esperienze e proposte concrete, con “lo scopo di analizzare modelli di turismo lento e tutela del territorio; condividere best practices di cicloviaggi e politiche ciclabili; esplorare il legame tra mobilità e benessere fisico; affrontare le sfide di genere nella mobilità urbana; proporre idee per la rigenerazione degli spazi cittadini. Dopo il dibattito, il pubblico potrà continuare a confrontarsi in un momento conviviale accompagnato da un piccolo aperitivo. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Per informazioni info@fiabmessinaciclabile.it”.
Il programma
- Introduzione: Fabrizio Murè, presidente Fiab Messina ciclabile
- Cura del territorio e turismo lento: Ivan Tornesi (ProLoco Messina Sud); Santino Cannavò (Uisp
Messina); Giuseppe Galati Sardo (Lupi dei Peloritani Asd) - Esperienze di cicloviaggi: Federico Maiorana (Progetto Terra comune); Domenico Romano (Fiab
Messina ciclabile) - Mobilità e salute: Antonino Ficarra (Fci); dottor Sergio Conti Nibali
19,30 saluti finali e aperitivo di chiusura
Modera l’incontro Mary Graziano, vicepresidente Fiab Messina ciclabile.
Mobilità di genere – città a misura di donne: architetto Giulia Savoja
Riqualificazione dello spazio urbano: Lucia Florio (fotoreporter e attivista); Christian Mangano
(presidente PuliAmo Messina)
Domande e risposte

evidentemente non avete alcuna chiarezza su che cosa significhi gestire il traffico veicolare … è un problema e pure grave di tutte le realtà cittadine… non avete neanche idea dei flussi giornalieri e poi vivete in un disordine totale generato dalla fatalismo e dalla disperazione … e credo che la stessa FIAB ne soffra !!!
Io ci vorrei andare, ma forse è meglio che evito perché non credo che non mi limiterei a insultare
non rompete, a pedalare e con le altre baggianate andate sui colli che in città c’è gente che deve lavorare ed il tempo è denaro