Il comandante Giardina: "Chiediamo aiuto alla politica per trovare la soluzione"
MESSINA – La viabilità nei weekend a Rodia e San Saba continua a essere al centro del dibattito. Come ogni lunedì, dopo due giorni di fuoco per il traffico in tutti i villaggi lungo il litorale tirrenico, ci si chiede cosa si possa fare per migliorare la situazione. E se l’è chiesto anche la prima commissione presieduta da Salvatore Papa, che ha ospitato il comandante della polizia municipale Giovanni Giardina.
“Mi sono ripromesso di inviare una pattuglia la mattina e una di pomeriggio sia il sabato sia la domenica – ha spiegato -. A Rodia e San Saba la situazione è molto complicata e servirebbero un miliardo di contravvenzioni. Servirebbero qualche senso unico in più, qualche isola pedonale e più stalli. Il presidio sarebbe necessario tutti i giorni ovviamente. Intanto ieri abbiamo visto determinate situazioni che proveremo a correggere. Ma ci sono pochi spazi, serve una soluzione. Mi affido alla politica, perché neanche a me piace verbalizzare, non è mai piacevole. Serve una via di mezzo tra le esigenze dei villeggianti e una vivibilità adeguata”.
Al dibattito hanno partecipato diversi consiglieri: Cipolla, Milazzo e Schepis in area Basile, Oteri di Prima l’Italia, Villari del gruppo misto, Carbone di Fratelli d’Italia, Giandomenico La Fauci di Ora Sicilia (che ha anticipato che chiederà il numero di interventi dei vigili urbani allo svincolo di Giostra) e dallo stesso presidente Papa. Ma la situazione resta complicata, al netto di proposte e idee. Riguarda non soltanto Rodia e San Saba “ma tutta la viabilità di quella fascia costiera”, ha spiegato Giardina. Che poi ha concluso: “Confido che con l’ingresso dei nuovi 122 vigili si possano dare presidi tanto nella zona nord quanto a sud. Serve un presidio fisso, con auto o moto e una turnazione perenne di agenti di polizia municipale”. La prima commissione presenterà una mozione d’indirizzo alla giunta Basile per invitarla a cercare un’area da utilizzare come parcheggio a Rodia.

L’unica cosa che sanno fare a Messina: contravvenzioni
La città è totalmente fuori controllo ed in mano ai vandali. Va semplicemente militarizzata. Con le regole d’ingaggio previste in Afghanistan…anche perchè il livello non è molto dissimile…senza offesa per gli afgani…
Tavolo di concertazione con la Prefettura di Messina tutte le forze dell’ ordine presenti per concertare i pattugliamenti misti in tali zone al fine di assicurare una presenza costante e discreta delle forze dell’ Ordine.Mi permettono pure di evidenziare che ci vorrebbe una presenza a mare di Gdf e Capitaneria per contravvenzione le miriadi di barche e moto ad acqua che non rispettano i bagnanti e la distanza minima dalla costa. GRAZIE
Basterebbe molto poco….conferenza dei servizi con a capo la Prefettura, rappresentanti di tutte le forze dell’ ordine……la base problemi di ordine pubblico e viabilità e concertazione per i pattugliamenti nelle zone di Ortoliuzxo, Rodia e Santo Saba piano torre Sparta’ e Acqualadrone….utilizzo di motociclisti quanto farebbe un colpo di fischietto e sirena…..non fa’ un verbale…..a Rodia consiglierei un passaggio con lo scaut.Grazie
SANTO SABA
Non serve la repressione.
E’ da anni che segnalo la soluzione che è: SENSO UNICO A SALIRE DALL’ATTUALE UNICA DISCESA A DOPPIO SENSO DI MARCIA.
Ricordate che se succede un evento grave i mezzi di soccorso non possono scendere
sul lungomare e la responsabilità sarà delle cosiddette istituzioni.
30 giugno e ancora ne parlano, il 31 agosto se ne dimenticheranno tutti, film già visti, e speriamo che non ci sia mai una vera emergenza, INADEGUATI
In ogni località di mare decente esistono le isole pedonali chiuse al traffico. Rodia nei fine settimana è una vera tortura per i residenti spesso imprigionati nelle loro abitazioni a causa degli incivili che posteggiano come gli pare restando sempre impuniti. Più volte sono stati chiamati i vigili urbani senza che se ne vedesse l’ombra. Probabilmente hanno timore di scatenare risse…oppure hanno disposizione che Rodia resti fuori dalle regole civili
Miliardiiiiiii, milioniiiiiiii!