La rassegna Cinema & Opera è stata inaugurata e continua fino al 7 dicembre
MESSINA – Inaugurata l’ottava edizione del Messina Film Festival – Cinema & Opera, in programma fino al 7 dicembre. Ieri l’apertura della mostra originale “I gioielli di Gerardo Sacco per Franco Zeffirelli”, al Museo “Accascina”, curata da Ninni Panzera, direttore artistico del Messina Film Festival. A chiudere la kermesse, il 7 dicembre, sarà invece lo spettacolo “Relazione pericolose” con Stefania Sandrelli.
Il 3 dicembre, alle 18.30, alla Laudamo, in programma il dialogo tra il regista premio Oscar Giuseppe Tornatore e il critico cinematografico Franco Cicero. Seguirà la visione del film “Stanno tutti bene” di Tornatore con Marcello Mastroianni.
La mostra è visitabile fino al 7 dicembre gratuitamente e accosta le creazioni orafe che Gerardo Sacco ha realizzato per tre film del regista fiorentino e la produzione del Don Carlos di Giuseppe Verdi alla Scala di Milano. I gioielli si riferiscono ai film “Otello” (1986) con protagonisti Placido Domingo e Katia Ricciarelli, “Il giovane Toscanini” (1988) con C. Thomas Howell e Elizabeth Taylor e “Amleto” (1990) con Mel Gibson e Glenn Close.
Particolarmente atteso il concorso internazionale dei cortometraggi, che hanno come tema quello della lirica e le cui proiezioni si svolgeranno alla Sala Laudamo del Teatro Vittorio Emanuele. Saranno in totale 16 i lavori valutati da una giuria composta dai registi Fabio Mollo (presidente) e Anne-Riitta Ciccone e Leti Dafne, cantante lirica e rap.
L’ingresso è gratuito.
Il programma di oggi
Oggi il programma continua alla sala Laudamo.
ore 16.00 Sala Laudamo
Il giovane Toscanini (1988) di Franco Zeffirelli con C. Thomas Howell, Elisabeth Taylor (109′)
ore 17.55 Sala Laudamo
Leti Dafne La Traviata L’opera lirica raccontata in due minuti in rap (2′)
ore 18.00 Sala Laudamo
La Traviata (1983) di Franco Zeffirelli con Teresa Stratas, Placido Domingo (109′)
ore 20.00 Sala Laudamo
Otello (1986) di Franco Zeffirelli con Placido Domingo, Katia Ricciarelli (122′)
Nei mesi scorsi sono arrivati oltre 1400 corti da 88 Paesi del mondo grazie all’iscrizione del Festival sulle piattaforme Filmfreeway e Festhome.
Il direttore artistico, Ninni Panzera, evidenzia: “Quest’anno il concorso ha un respiro ancora più internazionale, grazie alla presenza di cortometraggi proveniente non solo dall’Italia, ma anche dal Regno Unito, Cina, Francia, Spagna, Brasile e Svizzera. Fra questi, assisteremo a 3 prime mondiali, 9 prime italiane e ci sarà anche la partecipazione di 3 opere realizzate da filmmaker messinesi”.
In contemporanea alle proiezioni del Festival i corti potranno essere visti anche on line sulla importante piattaforma cinematografica MyMovies garantendo una visibilità nazionale al concorso.
Il premio “Emi Mammoliti”
Al miglior cortometraggio sarà assegnato il premio Emi Mammoliti, colonna della saletta “Milani” e di Taormina Arte, ed è previsto anche un Premio speciale della giuria.
Concorso Cortometraggi 2024 sul tema opera lirica
- Astéria (Svizzera, 2024) di Elliot Huescar (3’)
- Brainland (Regno Unito, 2024) di Chiara D’Anna (13’) prima italiana
- Casti quel che costi (Italia, 2024) di Michelangelo Gregori (13’)
- Feet (Cina, 2024) di Nianyu Zhong (8’) prima mondiale
- Le fantôme du Palais Longchamp (Francia, 2024) di Gelena Baranovskaya (2’) prima mondiale
- In bocca al lupo (Spagna, 2022) di Ezequiel Casamada Arnella (6’) prima italiana
- In posa per l’America (Italia, 2024) di Luciangela Gatto (15’) prima italiana
- In Your Dreams (Regno Unito, 2024) di Ayman Mokhtar (15’) prima italiana
- Josefine (Regno Unito, 2024) di Antonia Bain (14’) prima italiana
- Niente ferie ad agosto (Italia, 2024) di Filippo Pino (8’) prima italiana
- Paraules d’un somriure (Spagna, 2024) di Albert Muns, Alex Pérez, David Piñol (5’) prima italiana
- Retrogusto (Italia, 2022) di Nicola Scamarcia (11’)
- Shakespeare in smoke (Spagna, 2023) di Francesco Cocco (9’)
- Susanna (Italia, 2024) di Sharon Grace Badia (7’) prima mondiale
- Tacet (Italia, 2024) di Valeria Gentile (15’) prima italiana
- Um mal necessario (Brasile, 2024) di Lucas Martins (14’) prima italiana
Il programma integrale delle proiezioni dei corti si trova sul sito della rassegna.
