Il capogruppo di Fratelli d'Italia, Gioveni, chiede quali siano i motivi del ritardo nella riapertura della piscina comunale e quanto durerà l'attesa degli appasionati

MESSINA – Il consigliere comunale Libero Giovani ha presentato un’interrogazioni in cui chiede conto all’amministrazione della riapertura della piscina comunale, sita in viale San Martino, intitolata a Graziella Campagna.

La piscina coperta è chiusa dal marzo 2020 e il capogruppo di Fratelli d’Italia fa notare che i lavori di efficientamento energetico e messa a norma previsti non sono ancora terminati. Per questo Gioveni chiede di sapere quali sono i motivi, tecnici o logistici, che ne impediscono ancora la riapertura e quanto dovranno ancora aspettare gli appassionati di nuoto.

La premessa di Gioveni

“In un periodo di lenta ripresa – si legge nell’interrogazione di Gioveni – di tutte le attività che ci auguriamo tutti, anche in virtù della “zona bianca” in cui è catalogata la regione Sicilia (e nella speranza che la percentuale di vaccinati nella nostra città cresca per scongiurare la zona rossa) possano sempre più intensificarsi, non si può non fare riferimento, fra le altre, a quella sportiva del nuoto che nella nostra città, anche in questo periodo di semi-normalità, ha delle restrizioni per la prolungata chiusura della piscina comunale Graziella Campagna di viale San Martino.

Come è noto, l’impianto natatorio, come tutti gli impianti sportivi, è stato chiuso nel marzo 2020 con l’avvio del primo lockdown, superato il quale, però, non è stato più riaperto perché nel frattempo Palazzo Zanca aveva appaltato per un importo di 650.000 euro dei lavori di efficientamento energetico e messa a norma che, però, in atto, sembrano prolungarsi più del necessario”.

Le richieste per riaprire la piscina comunale

“Eppure le richieste della popolazione per la riapertura della piscina sono sempre più insistenti, non soltanto da parte degli amanti di questa pratica sportiva, ma anche da parte dei genitori dei ragazzi che abitualmente frequentavano l’impianto, soprattutto perché, come è noto, la piscina di viale San Martino risulta essere l’unica esistente nel centro sud della città.

Pertanto, in virtù di quanto sopra esposto, a distanza da 1 anno e mezzo dalla chiusura dell’impianto, il sottoscritto consigliere comunale – si conclude l’interrogazione di Gioveni – interroga chi di competenza al fine di conoscere: i motivi (tecnici o logistici) che ancora ostano alla riapertura della piscina comunale Graziella Campagna; quanto tempo effettivamente ancora occorrerà per il pieno riutilizzo dell’impianto da parte di tutti gli appassionati del nuoto”.

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