Viaggio sensoriale all'interno della mostra "L'isola che non c'è" presentata qualche settimana fa all'Exante Galleria
MESSINA – Sabato 14 maggio dalle ore 18 alle ore 20:30 saranno ospiti in galleria i due artisti con una performance di live painting che mirerà a coinvolgere lo spettatore nella realizzazione di opere dal vivo. Ancora una volta le note del surrealismo abbracceranno quelle dal sapore siciliano. Lo spettatore potrà immergersi insieme a Piccini e Macadino, viaggiare nella dimensione onirica e autoctona.
Continua l’immersione sensoriale con Claudio Piccini e Valeria Macadino presso Exante Galleria. L’isola che non c’è è un viaggio di scoperta, è un percorso di ricerca all’interno del proprio io che conduce all’individuazione di un luogo intimo ed essenziale dentro ogni uomo. Paesaggi e sapori eoliani si fondono all’immaginazione dell’artista, creando un connubio perfetto. È una visione surreale, un’immersione in luoghi utopici che rinviano ad una dimensione altra non raggiungibile concretamente.
Gli artisti Macadino e Piccini
Valeria Macadino nasce a Bergamo, ma ha origini siciliane. Dall’infanzia mostra curiosità nei confronti dell’arte del disegno e per tale ragione si diploma in Fashion Design presso la Naba di Milano. Dopo aver lavorato qualche anno nel mondo della moda, si avvicina al mondo della grafica e dei tattoo, sua grande passione fin dall’adolescenza. Si avvia così il suo percorso.
Claudio Piccini, artista messinese, avvia la propria carriera all’età di ventiquattro anni lavorando su opere in chiaroscuro. Lo affascinerà la tecnica della spatola, poco praticata nell’area messinese sino a padroneggiarla del tutto. Il focus nei suoi lavori ricade sul tema del mare, a lui molto caro. Il legame forte con la propria città si evince osservando i colori fervidi delle sue opere, ammirabili inoltre nelle opere realizzate lungo le fermate della linea tranviaria di Messina, alle fermate Repubblica e Provinciale.