Durante i controlli sono stati multati anche sette esercizi pubblici per somministrazione di alimenti e bevande senza autorizzazioni
MESSINA – Proseguono i servizi di controllo del territorio predisposti con ordinanza a firma del Questore di Messina nell’ambito delle decisioni adottate dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
I servizi, operati dalla Polizia di Stato congiuntamente a carabinieri, Guardia di finanza e Polizia municipale, sono mirati a garantire la serenità dei cittadini durante il fine settimana.
Nell’ultimo weekend, in particolare, sono state sottoposte a controllo un centinaio di persone e diverse autovetture, nonché elevate alcune sanzioni ai sensi del codice della strada. Inoltre, la “Sezione Annona” della Polizia municipale, che ha operato nel dispositivo interforze, a seguito dei diversi controlli ha sanzionato 7 esercizi pubblici, alcuni a causa della ristorazione in assenza della prescritta Scia per la somministrazione di alimenti e bevande, altri per la mancata presentazione della Dia sanitaria o della certificazione sull’impatto acustico. Infine, due lidi che diffondevano musica ad alto volume sono stati sanzionati per l’assenza della Scia che consente gli intrattenimenti musicali.
Ulteriori controlli saranno predisposti nelle prossime settimane, specialmente nei luoghi della movida cittadina, al fine di contrastare ogni forma di illegalità e criminalità diffusa e di garantire la massima sicurezza per i cittadini.
È giusto che vengano sanzionati i gestori di esercizi pubblici che non rispettano i decibel, ma!, ma! Ad oggi, soprattutto la sera, non ho mai visto che ci siano controlli per quegli scriteriati che passano con la radio o mangianastri a tutto volume ed a velocità sostenuta nella tratta lago di Ganzirri, sia verso Faro che verso Messina. Alla stazione dei Carabinieri di Ganzirri sembrano siano sordi. La Polizia raramente si fa vedere. Certe motociclette sfrecciano ad alta velocità senza marmitta silenziata che sembra di essere in guerra dallo scoppiettio dei motori, insomma. Poi debbiamo sentire l’ex vice sindaco che si vantava di essere riusciti a fondere la riserva orientata con l’agglomerato urbano esistente. Ma quando mai!!! le normative sulle riserve sono molto rigide: non sono ammessi mezzi di locomozione rumorosi, comprese le autoambulanze o le sirene delle forze dell’ordine, non sono ammessi i passaggi degli elicotteri ed invece? Tutto il contrario, allora dobbiamo escludere la riserva orientata perché non ha le caratteristiche. Non si possono trasportare i turisti x fare una gita in barca, perché si disturba la fauna; ma si possono svolgere allenamenti o gare a qualsiasi ora del giorno e della settimana con la canoa. Per carità personalmente non ho nulla in contrario, ben venga lo sport, ma vogliamo una volta per tutte decidere se la riserva orientata è carne o pesce? Avete mai visto l’Annona aggirarsi nei negozi di frutta, di pesce o altro? Se dite sì significa che guardano in aria, se dite no si giustifica il fatto che non ci sono prezzi in nessuna mercanzia. A mare ci sono sempre meno pesci, certamente! L’Annona queste cose le controlla? non mi sembra!!!! Un paio di mesi fa sono rimasto sconvolto, al vascone c’erano sul banco cinque pesci spada quanto le aguglie, vergogna, vergogna, vergogna!!! Le autorità preposte dove sono? cosa fanno? E questo scempio di altri pesci si vedono ovunque. Così non funziona, chi non fa il suo dovere deve essere mandato a casaaa! Sostituite subito queste nullità a partire dai vertici e giù giù sino l’ultima ruota del carro. Meditate gente, meditate……
Questa è la dimostrazione che le lamentele non sono frutto di gente esagerata che si impunta su tutto…..con i controlli si dà ☮️ ai cittadini e si ristabilisce la LEGALITÀ con il rispetto delle regole …..non basta che non rispettavano le regole della diffusione acustica ,ma addirittura non avevano neanche le autorizzazioni per diffonderla😡😤😖.
…se il Comandante Blasco continua così, in poco meno di dieci anni questa Città rischia di diventare civile …
Buongiorno,
sono Francesco e lascio questo commento perche’ purtroppo anche io sono vittima di questa ennesima situazione rguardante l’elevato volume rilasciato dalla musica di un Lido che si trova a 30 metri dalla mia abitazione, a Tonnarella, frazione di Furnari (Messina).
Premetto che non ho alcun interesse personale ma mi irrita l’egoismo ipocrita della gente che gode nel vedere sanzionati questi locali. Ho sessanta anni ed insieme a mia moglie passo piacevoli serate nei lidi senza avere notato mai alcun episodio scandaloso. Messina è una bellissima città che dà il massimo in estate. L’estate ti trascina al divertimento tra mare, musica e ballo rimanendo fedele alla legalità. Tale legalità viene travisata divenendo l’occasione di quattro bigotti invidiosi e pantofolai per denunciare chi fa musica dando l’opportunità al divertimento; allo stesso tempo apre un indotto di lavoro per ragazzi e imprenditori che diversamente sarebbero fermi. Per quanto sopra dico che i controlli sono sacrosanti ma nel rispetto di regole più importanti, mentre ai “disturbati” consiglio le cuffie o meglio ancora gioire al pensiero che la gente si diverte, in special modo ricordando quello che abbiamo passato.
Aggiungo una segnalazione.
Abito in una stradella privata di Ganzirri purtroppo aperta al pubblico transito, alla quale è stato imposto il senso unico di marcia direzione Torre Faro.
Nessuno rispetta questo senso unico, perdipiù chi la percorre contromano lo fa velocemente, per evitare di dover fare retromarcia incontrando i veicoli che la percorrono correttamente
La manutenzione di questa strada è a totale carico dei residenti, non c’è pubblica illuminazione e devi litigare pure con i prepotenti che ti parcheggiano davanti la porta di casa
Scusate se questo commento non c’entra niente con l’articolo ma è stato un piccolo sfogo
Bravi, sanzionate gli stessi lidi x mancanza di quei documenti che aspettano da anni a causa della lentezza burocratica…Ho visto lidi essere sanzionati x il sovrannumero e altri lidi che andavano sanzionati lasciati liberi di agire solo perché tra i proprietari ci sono figure importanti del panorama messinese…Ho visto lidi cancellati x fare posto a ristoranti di dubbia provenienza. Ormai la nostra bella Messina è diventata una città turistica senza turisti perché noi i giovani e i turisti li facciamo scappare. Esistono persone a Messina che hanno ancora voglia di divertirsi, lasciateli fare e vegliate di più su tutti questi ragazzi incoscienti che si mettono ubriachi al volante; risolvete questo di problema senza chiudere l’ultimo barlume di movida rimasta in questa città.