Dopo quattro giorni di traffico, l'uscita del viale Boccetta riaprirà e contemporaneamente sarà chiuso il raccordo di Giostra ai mezzi provenienti da Catania. Il consigliere chiede provvedimenti

MESSINA – Oggi sarà il gran giorno della riapertura dello svincolo di Boccetta. Messina non può praticamente fare a meno dell’importante snodo che porta dalla tangenziale al centro cittadino e il traffico di questi pochi giorni di chiusura lo testimonia. Ma i messinesi, da lunedì a oggi, hanno “riscoperto” l’importanza dell’uscita di Giostra, riaperta ai mezzi che provengono da Catania e dal sud della città, ma che adesso tornerà ad essere interdetta. Il presidente della commissione viabilità, Libero Gioveni, non ci sta e sbotta proprio a poche ore dalla chiusura: ” Moltissimi cittadini, specie quelli residenti nella zona nord, non riescono a comprendere il senso della chiusura di Giostra che si protrae ormai dall’estate 2020 in un periodo in cui dalla zona tirrenica non vi è lo stesso afflusso che si registra appunto nel periodo estivo”.

Gioveni: “Riaprire lo svincolo di Giostra e verificare l’andamento”

“Ovvio che l’improvvisa riapertura dell’uscita a Giostra durante questo periodo di chiusura di Boccetta – prosegue il consigliere comunale – ha sortito dei legittimi dubbi in molti se vi fosse la reale necessità di chiuderla”. Gioveni spiega di avere già scritto nelle scorsi mesi, e addirittura già nell’ottobre 2020 all’allora Prefetto Librizzi, di valutare la riapertura. “Continuo a ritenere – prosegue – che in via sperimentale, almeno fino alla prima decade del prossimo mese di giugno, soprattutto dal 10 gennaio con la riapertura delle scuole e delle Università al Papardo e all’Annunziata, si debba verificare l’andamento con entrambi gli svincoli aperti, forti soprattutto di una vigilanza che potrebbe essere meglio garantita con la nuova presenza dei 46 agenti della Polizia Municipale”.

Dagli svincoli al viadotto Ritiro: sei mesi intensi per Messina

Della questione legata agli svincoli e alla tangenziale si è parlato spesso, anche recentemente, soprattutto a causa dei prossimi passi che il Cas e la Toto Costruzioni faranno per il completamente dell’ormai celebre viadotto Ritiro. Il primo passo sarà la riapertura del viadotto del prossimo 15 gennaio, mentre dal 15 marzo si chiuderà nuovamente e si utilizzerà il bypass dalla galleria Baglio a Boccetta per fare rientro in città. Resta il nodo legato agli svincoli e soprattutto l’ultima data: entro metà agosto Messina potrebbe aver fatto il passo definitivo per un’autostrada diversa e un traffico meno congestionato.