La difesa non ne azzecca una e neppure il centrocampo. La coppia d’attacco non si cerca mai e prova solo azioni solitarie senza alcun risultato
BERARDI 5: Non è tra i più colpevoli ma subisce due tiri in porta e due gol. Sul primo il tiro è ravvicinato, il secondo è sul suo palo, pur se doveva coprire tutta la porta.
MILETO 4: Sta a guardare la triangolazione tra Deli e Reginaldo, sullo 0-1. A inizio ripresa si dimentica di Deli, che spreca. In bambola anche in altre occasioni. Dal 60’ IONUT 5: Entra quando la Paganese tira il fiato e non attacca più il suo lato. E’ così libero di proiettarsi in avanti ma i risultati sono scadenti.
MACCARRONE 4: Complice anche lui sullo 0-1, non tiene Reginaldo e subisce il tunnel di Deli. Soffre i pur non pericolosi attacchi della Paganese.
BRUNO 4,5: Poche colpe sul primo gol, è costretto a lasciare scoperta la sua zona per coprire il centrocampo assente. Anche sul secondo deve fronteggiare quasi da solo il contropiede di Longo, ma non chiude in tempo.
DE VITO 4: Qualche cross interessante ma anche lui dietro va in ambasce. A volte lascia scoperta la sua fascia per dare una mano ai compagni di reparto. Superato da Cicirelli a inizio ripresa e parte una chance pericolosa, non c’è in occasione dello 0-2.
RICOZZI 4: Totalmente fuori posizione, sbaglia tocchi e tempi, va in difficoltà. Un tiro sballato poi va fuori nell’intervallo. Dal 46’ MADONIA 4: Dovrebbe servire a rendere la squadra più offensiva, in pochi si accorgono del cambio. Un “passaggio” al portiere, pochissima velocità, nessuna azione pericolosa.
MUSACCI 4: Lento, impacciato, passaggi sbagliati. Ci prova dalla distanza con risultati pessimi: una “caramella” tra le braccia di Marruocco, una punizione lontana dalla porta, un tiro ancora peggiore all’80’.
FORESTA 5: Non è nullo come i compagni ma anche lui conclude poco, pure perché non ha alcun aiuto. Corre di più, prova anche qualche incursione, l’unico risultato è un misero tiro dalla distanza, che finisce fuori.
MANCINI 5: Anche lui lascia intravedere qualcosa di decente, poi si perde nel marasma generale. Nel primo tempo predica nel deserto, nella ripresa non riesce a cambiare la squadra da solo e Marra lo sostituisce. Dal 65’ FERRI 5: Il 21enne viene gettato nella mischia per cercare di dare la scossa in avanti. Gli si chiedeva troppo.
MILINKOVIC 4: Se anche lui sfodera questo tipo di prestazioni si fa dura. La peggiore in assoluto, non ne azzecca una, non fa che incaponirsi alla ricerca di spazi solitari che non trova, puntualmente sbatte contro la difesa ospite.
POZZEBON 4: Vedi il compagno di reparto, i due si cercano raramente e provano solo una serie di azioni solitarie, tutte fallite sul nascere. Un tiro altissimo e un altro parato da Marruocco al 92’.
ALL. MARRA 4: In campo ci vanno i giocatori, lui può solo incitarli nell’intervallo e operare sostituzioni. Ma non cambia niente. Il nulla più assoluto dal primo all’ultimo minuto, la peggiore prestazione dell’anno, come da lui stesso confermato in sala stampa.
(Marco Ipsale)

Che figura di m..da. Mandateli a giocare nelle fiumare, luogo da dove provengono.
Che figura di m..da. Mandateli a giocare nelle fiumare, luogo da dove provengono.