E' un cittadino del luogo. Il torrente è stato ripulito
Questa mattina gli operatori di Messinaservizi Bene Comune sono intervenuti per bonificare il torrente Santo Stefano, dove rifiuti abbandonati avevano trasformato l’area in una discarica a cielo aperto.
Grazie alle indagini svolte dalla Polizia Municipale, è stato individuato il responsabile, un residente di Santo Stefano, che è stato denunciato alle autorità competenti.

“Questo episodio – dice Messina Servizi – dimostra ancora una volta quanto sia urgente contrastare questi comportamenti incivili. Questi gesti irresponsabili rappresentano una grave mancanza di rispetto verso la città e i suoi cittadini, aggravano il lavoro degli operatori e comportano costi aggiuntivi per tutta la collettività. Dal 10 ottobre 2023, l’abbandono di rifiuti è considerato reato e chiunque sarà identificato verrà perseguito secondo la legge. Ricordiamo che queste azioni sono monitorate con telecamere attive sul territorio. Evitiamo comportamenti illeciti che possano portare a denunce e scegliamo di rispettare la città e i suoi spazi”.
Proprio per questo, va potenziato il servizio di ritiro degli ingombranti, consentendo alle persone di smaltire materiale di dimensioni maggiori di un 100 x 60 * 80 cm.
In altre parole : dotate di mezzi piu’ potenti , la Messina Servizi.
Nell’articolo si dice che paga la collettività e che il “signore” è stato denunciato. Scusate ma non riesco a capire perchè deve pagare la collettività e non questo elemento? si sequestra il quinto dello stipendio o della pensione, si agisce sui beni di proprietà. Ci sono tante soluzioni non ultima andare a pulire spiagge e torrenti a gratis per sei mesi. non penso che lo farebbe più. Ma in Italia si sa la legge punisce gli indifesi e gli innocenti, mai chi delinque