Messina. Una "Terrazza Panoramica" nell'area ex Magazzini Generali

Messina. Una “Terrazza Panoramica” nell’area ex Magazzini Generali

Marco Ipsale

Messina. Una “Terrazza Panoramica” nell’area ex Magazzini Generali

mercoledì 09 Luglio 2025 - 07:00

La giunta Basile approva il Docfap per l'ambiziosa riqualificazione delle aree fronte mare

“Dalla memoria al futuro: terrazza panoramica e percorsi di rinascita urbana”. Si chiama così il progetto pensato dalla giunta Basile per l’area degli ex Magazzini Generali e dell’ex Mercato Ittico (già demoliti) e dell’ex Casa del Portuale ed ex Silos Granai (ancora da demolire).

Via libera al Docfap, cioè il Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali, nell’ambito del Pon Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027, con una dotazione finanziaria prevista di 25 milioni di euro.

E’ un documento propedeutico essenziale, previsto dal nuovo Codice Appalti (Decreto Legislativo 36/2023), che analizza le possibili soluzioni progettuali, valuta le alternative tecniche ed economiche e definisce le caratteristiche e i requisiti necessari per ogni fase di progettazione. La sua approvazione consente ora di attivare tutte le procedure finanziarie e le successive fasi di progettazione dell’intervento, per il quale è stata nominata responsabile unica del procedimento l’architetta Concettina Spagnolo.

Una volta che l’I Hub è stato “spostato” nell’area dell’ex piccola velocità, adiacente alla nuova via don Blasco (altezza via Santa Cecilia), ora l’obiettivo è di riqualificare uno spazio affacciato sul mare trasformandolo in un nuovo centro pulsante della città, accessibile a tutti. Quindi restituire alla collettività luoghi per troppo tempo abbandonati, rigenerare spazi trasformandoli in sistemi innovativi, in centri di servizi essenziali, in motori di sviluppo economico e strumenti di rigenerazione urbana.

Le demolizioni

Prima di attuare qualsiasi progetto, però, bisognerà completare le demolizioni degli ex Silos Granai e dell’ex Casa del Portuale. Previste in un primo momento a luglio, è probabile che tutto slitti a settembre, anche in considerazione della diffida arrivata da alcune associazioni ambientaliste.

9 commenti

  1. la diffida degli ambientalisti….ahahhah ahah mi viene da ridere…prima vogliono la riqualificazione poi…diffidano per fare pulizia e pretendono di farlo come e quando dicono loro.
    Ma piantatela città disfattista….nulla vi piace nulla vi garba…soltanto denigrare e ostacolare.

    13
    14
  2. ambientalisti ma occupatevi di cose piu serie …………………….ora state esagerando……

    8
    9
  3. Terrazza certo ma con una pista ciclabile intorno e un parcheggio di interscambio sotto….mi raccomando.

    7
    5
  4. Mi meraviglia che su un’area devastata ormai da anni si era puntato con il progetto i hub sventolato ai 4 venti
    Dopo 2 anni … solo macerie

    Improvvisamente ci si accorge che è meglio investire sull’ Hub nella zona ferroviaria e spunta l’idea del nuovo progetto (della serie inventiamoci qualcosa velocemente)

    Perché non si è fatto un concorso di idee su area così strategica e posta sul water front della città?
    Non fare per fare ma fare per il futuro

    Le perplessità sulla correttezza delle scelte e’ credo fisiologica… siamo passati dallimmobilismo degli anni passati al facciamo qualcosa presto mentre fiera, mercato vascone, posteggi… languono in un soporifero vento caldo d’estate

    16
    13
  5. ehm, scusate, il terreno è al livello del mare, terrazza panoramica su cosa?
    Fanno una piazza va….

    9
    6
  6. Un’altra idea balzana, dopo l’ I-hub.

    6
    3
  7. Per quelli ai quali il mio commento non è piaciuto. Al mio paese e secondo le definizioni urbanistiche, una terrazza è una struttura a copertura o aggettante un fabbricato. Quindi, invece di dire facciamo una terrazza sul mare, 25 milioni, responsabile l’arch XY, così a capocchia, il Comune dovrebbe dire quale fabbricato hanno in mente di costruire in un punto così prezioso del centro cittadino. Oppure che fanno una piazzetta, allora 25 milioni sono tantini. Se non hanno idea e un concorso di progettazione è troppo lungo e oneroso, coinvolgano le scuole, le università e la cittadinanza per un concorso d’idee.

    8
    0
  8. il solito pasticcio senza un progetto, chissà chi è che ha avuto questa geniale idea, peraltro che io ricordi la casa del portuale è della regione non del comune. Ma poi per questo fantomatico progetto c’è stata una gara?
    possibile vederlo?

    insomma i soliti annunci senza nulla alle spalle!

    7
    2
  9. Incubatore di chiacchiere.

    8
    3

Rispondi a nunme Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Salita Villa Contino 15 - 98124 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007

Questo sito è associato alla

badge_FED