Già a partire dalle prossime ore la prima perturbazione atlantica raggiungerà il messinese portando delle precipitazioni in due distinte fasi piovose

La giornata di oggi, domenica 25 novembre, sarà condizionata dal passaggio di una “tradizionale” perturbazione atlantica, come quelle che normalmente dovrebbero interessare il nostro territorio durante il mese di novembre. Il peggioramento delle prossime ore si articolerà in due distinte fasi.

La prima fase, che entrerà di scena durante le prime ore della mattinata di domenica, riguarda il passaggio del fronte caldo della perturbazione che dispenserà delle piogge sparse e anche dei rovesci, maggiormente probabili sulla costa ionica e lungo lo Stretto di Messina. Nel corso della mattinata, una volta transitato il fronte caldo, si assisterà ad un graduale miglioramento, con l’arrivo di schiarite da ovest e la temporanea cessazione delle precipitazioni ovunque.

Questo miglioramento sarà solo temporaneo e dovrebbe durare fino al tardo pomeriggio/sera. Già dal tardo pomeriggio, con l’avanzare da ovest del fronte freddo della perturbazione, seguito da più freddi venti di ponente, il tempo andrà rapidamente a peggiorare ad iniziare dalle coste tirreniche ed in seguito pure sull’area dello Stretto, dove subentreranno dei piovaschi e delle piogge, e anche qualche locale rovescio, che si accompagneranno al soffio dei più freddi venti di ponente, che spireranno anche in maniera sostenuta sul Tirreno. Andrà meglio sulla costa ionica, dove il rischio di nuove precipitazioni in serata sarà molto basso.

Le temperature, come già anticipato, sono attese in diminuzione, con minime che in nottata potranno scendere al di sotto dei +14°C +13°C. Venti inizialmente deboli o moderati da Sud al mattino, dal pomeriggio, dopo una breve fase di calma, tenderanno a ruotare da ovest, rinforzandosi sensibilmente lungo il Tirreno, con raffiche che potranno lambire picchi di oltre 40-50 km/h. Raffiche di vento discendenti, anche sopra i 40 km/h, nel corso del pomeriggio raggiungeranno pure la città e la costa ionica. Mari mossi, localmente molto mosso lo Ionio a largo al mattino e dalla serata il Tirreno.

La settimana si aprirà lunedì 26 novembre con sostanziali condizioni di variabilità negativa, con ampie schiarite e porzioni di cielo sereno inframmezzate dal passaggio di nubi compatte che soprattutto nel pomeriggio ed in serata potranno dare luogo a delle piogge sparse e a dei rovesci sull’area tirrenica, sui Peloritani settentrionali e sull’area dello Stretto, con un maggior coinvolgimento dei quartieri della zona nord.

Difatti le precipitazioni più significative dovrebbero bagnare proprio le località della costa tirrenica, quelle generalmente più esposte durante i flussi umidi occidentali che entrano direttamente dalla Spagna. Le temperature si riporteranno in linea con le medie di fine novembre. I venti continueranno a spirare dai quadranti occidentali, presentando notevoli rinforzi da Ovest e O-SO sul Tirreno, che si presenterà molto mosso, con possibili nei disagi nei collegamenti marittimi con le Eolie. Da mossi a poco mossi i restanti mari.

Martedì 27 novembre persisterà ancora l’instabilità, in modo particolare sul Tirreno, dove sussisterà il rischio di vedere nuove piogge e dei rovesci, in rapido transito da ovest verso est. Entro la serata il transito di un nuovo sistema frontale proveniente dal sud della Sardegna causerà un nuovo peggioramento che dotrebbe coinvolgere il messinese tirrenico e lo Stretto di Messina, con la possibilità di qualche locale manifestazione temporalesca. Attenzione anche ai venti, da Ovest e O-SO, che potranno raggiungere lo status di burrasca sul Tirreno, in mare aperto, rendendo quest’ultimo agitato in prossimità delle Eolie, per onde di “mare vivo” alte anche più di 3.0 metri.