Una modesta perturbazione seguita da aria più fredda sfonderà l'anticiclone portando un pò di maltempo sul messinese, con rischio anche di qualche temporale

L’alta pressione continua a dominare lo scenario meteorologico sull’intero bacino del Mediterraneo e persino su buona parte dell’Europa, mentre le ondate di freddo e la neve prediligono altri lidi, come l’Asia centrale e persino il nord dell’Iran, dove la neve ha fatto la sua comparsa pure su Teheran. Eppure la coperta anticiclonica non sarà così estesa da non permettere l’infiltrazione di modeste perturbazioni che aggirano l’ostacolo anticiclonico, passando appena a nord delle Alpi. Una di queste nel corso delle prossime ore, approfittando di un temporaneo calo della pressione atmosferica, dopo aver attraversato la Francia riuscirà a fiondarsi sulle nostre regioni meridionali, interessando più direttamente la Calabria e la Sicilia settentrionale nel corso della giornata di domani, portando piogge e persino dei temporali. Quella di domani, giovedì 10 Dicembre 2015, sarà una giornata caratterizzata dal tempo instabile e inaffidabile su gran parte del messinese, causa il transito di un modesto fronte freddo in quota seguito dalla discesa di aria un po' più fredda, d’estrazione polare marittima, che dalla Francia si fionderà fino al basso Tirreno e alla Sicilia, generando condizioni di spiccata instabilità. Quest’aria un po' più fredda scivolando sopra l’ancora mite superficie marina del Tirreno innescherà importanti turbolenze che favoriranno lo sviluppo di annuvolamenti cumuliformi, a tratti anche particolarmente compatti. Questi annuvolamenti, nel corso della mattinata di domani, dal basso Tirreno si spingeranno verso le coste del messinese tirrenico e lo Stretto di Messina, dando la stura a delle piogge sparse e a rovesci e brevi acquazzoni che bagneranno soprattutto l’area del milazzese, le coste tirreniche del messinese e nel pomeriggio pure la città e l’area dello Stretto di Messina, con precipitazioni a carattere intermittente. Visto le energie in gioco, ereditate dalle alte temperature di questi giorni, soprattutto in quota, non si può escludere la possibilità di vedere qualche fenomeno localmente intenso, accompagnato da un po' di attività elettrica, che fra il pomeriggio e la prima serata di domani dovrebbe interessare soprattutto i quartieri della zona nord di Messina e la zona attorno Capo Peloro. Sulla costa ionica il tempo rimarrà improntato verso condizioni di variabilità positiva, anche se nel pomeriggio saranno possibili brevi sconfinamenti delle precipitazioni fino all’area di Nizza di Sicilia e Roccalumera.

Solo dalla tarda serata e dalla nottata successiva si assisterà ad un progressivo miglioramento, con l’attenuazione delle precipitazioni e l’apertura di schiarite sempre più ampie. La ventilazione si disporrà da NO e N-NO, soffiando dapprima debole o moderata, ma con tendenza a rinforzarsi dal pomeriggio, con raffiche fino a 35-40 km/h, localmente anche più, lungo lo Stretto di Messina e sulla città. I mari si presenteranno tutti da poco mossi a mossi dal pomeriggio, con diffuse increspature. Le temperature subiranno una decisa diminuzione, con le massime che non supereranno i +15°C +16°C, mentre le minime si attesteranno intorno ai +12°C a livello del mare. In questo caso però la ventilazione dai quadranti settentrionali ci farà avvertire un po' più di freddo. Da venerdì 11 Dicembre il tempo tornerà a migliorare, con l’arrivo di ampie schiarite da nord-ovest, mentre i cieli si manterranno ancora un po' irregolarmente nuvolosi, soprattutto al mattino. Maggiori spazi soleggiati insorgeranno nel pomeriggio, mentre la serata vedrà cieli poco nuvolosi, ma in un contesto climatico relativamente freddo, acuito dalla moderata ventilazione dai quadranti settentrionali. Il weekend dovrebbe trascorrere all’insegna di condizioni maggiormente stabili e più soleggiate, con i termometri pronti nuovamente a sfondare la soglia dei +17°C +18°C nelle ore centrali del giorno.

Daniele Ingemi