Una perturbazione in discesa dai vicini Balcani da mercoledì porterà un brusca sventata di aria fredda, che oltre a far diminuire le temperature porterà dell'instabilità, con piogge e rovesci sparsi. Rapido miglioramento da venerdì.
Il timido campo di alta pressione che negli ultimi giorni si è timidamente riaffacciato sul bacino centrale del Mediterraneo è stato in grado di assicurare una moderata stabilità atmosferica che ha reso il weekend appena trascorso sostanzialmente bello e assolato. I messinesi hanno potuto assaporare un clima dal sapore simil estivo, soprattutto nella giornata di ieri, con i termometri spinti al di sopra del muro dei +24°C +25°C nelle aree più interne della città, riparate dai venti termici in azione all’interno dello Stretto. Questa fase di tempo stabile, soleggiato e leggermente caldo, ci terrà compagnia per altre 24-36 ore. Difatti già dalla notte fra martedì e mercoledì un calo della pressione barometrica al suolo annuncerà lo scivolamento di un corposo nucleo di aria fredda (sub-polare continentale) che dall’area carpatico-danubiana si verserà lungo l’Adriatico e il basso Tirreno, andando ad erodere il bordo orientale del campo di alta pressione che ci ha tenuto in compagnia in questi giorni. Questo ritiro, piuttosto improvviso dell’alta pressione, produrrà i primi effetti significativi già dalla tarda serata di domani, con un graduale aumento della nuvolosità sparsa, dapprima lungo le coste tirreniche, in successivo spostamento all’area dello Stretto di Messina e alla costa ionica della provincia. La perturbazione di origine balcanica, dopo essere scivolata lungo l’Adriatico, raggiungerà l’area dello Stretto di Messina nel corso della tarda mattinata di mercoledì 14 Maggio, comportando un drastico aumento della copertura nuvolosa accompagnato dall’avvento di una sostenuta, a tratti intensa, ventilazione dai quadranti nord-occidentali, che dal basso Tirreno si estenderà rapidamente allo Stretto e allo Ionio, con raffiche capaci di oltrepassare i 40-50 km/h. I mari, dalla mattinata di mercoledì, tenderanno a divenire tutti da mossi, fino a molto mosso il Tirreno, con rischio di deboli mareggiate lungo il tratto di costa compreso fra Rometta e Capo Rasolcolmo, in rapida scaduta dalla mattinata di giovedì. Durante il pomeriggio la nuvolosità andrà a farsi sempre più consistente, fino a dare la stura a piogge sparse e brevi rovesci che bagneranno soprattutto le località della costa tirrenica e in città.
In genere si tratterà di fenomeni di breve durata, inframmezzati da lunghe pause asciutte. Ma l’elemento saliente sarà rappresentato dal significativo calo termico che si farà strada dal pomeriggio di mercoledì, quando in pieno giorno i termometri faranno fatica a superare la soglia dei +17°C +18°C, mentre le minime scivoleranno fino a +14°C. L’accesa ventilazione da NO, che si presenterà piuttosto rafficata in città, renderà il clima alquanto frizzante, almeno fino alla giornata di giovedì, mantenendo il campo termico su valori ben al di sotto delle medie del periodo. Ma questa fase fresca e instabile avrà vita breve. Già da giovedì pomeriggio ampi spazi di cielo sereno avanzeranno sulle coste tirreniche e nello Stretto, rendendo i cieli parzialmente nuvolosi. Da venerdì il ritorno dell’alta pressione delle Azzorre ripristinerà condizioni di tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio messinese, mentre le temperature torneranno nuovamente a crescere, riportandosi su valori decisamente più consoni per Maggio, con massime sui +21°C +22°C, e minime di che non dovrebbero scivolare al sotto dei +17°C.
(Daniele Ingemi)
