Aria calda dal deserto libico raggiunge lo Stretto di Messina portando temperature insolitamente miti per febbraio, giovedì forte calo termico e nuove piogge
Dopo un inverno caratterizzato dalla latitanza di importanti avvezioni calde, ecco che febbraio ci regala la prima intensa fase sciroccale di stagione. L’afflusso di aria particolarmente fredda, di tipo polare marittima, fino al cuore del deserto algerino sta determinando un intenso flusso sciroccale che dall’entroterra libico risale lo Ionio, interessando le coste di Sicilia e Calabria, sotto forma di una tesa ventilazione meridionale. Difatti, per la prima volta dall’inizio del 2016, il messinese e l’area dello Stretto di Messina faranno i conti con l’irrompere di masse d’aria insolitamente calde, provenienti da latitudini molto basse e quindi sufficientemente calde per raccogliere tanto vapore acqueo dal mare. Pertanto, la giornata di martedì 16 febbraio sarà inizialmente condizionata da cieli poco nuvolosi o per lo più velati da nubi alte e stratificate. Nel corso del pomeriggio e della serata successiva questa nuvolosità tenderà ad aumentare, a partire dai settori tirrenici. Stavolta pero il flusso caldo sahariano sarà accompagnato da aria anche piuttosto secca in alta quota, che contribuirà a stabilizzare la colonna d’aria, garantendo condizioni di debole stabilità. L’elemento saliente sarà rappresentato dal marcato aumento delle temperature a tutte le quote, indotto proprio dalla risalita dell’aria calda di origine desertica. Punte di oltre +21°C +22°C si potranno registrare in città, mentre valori massimi di oltre +25°C +26°C, localmente anche più, sono attese sulle località della costa tirrenica messinese per l’insorgere dei venti sciroccali che discenderanno dalle vallate dei Peloritani. La giornata di domani sarà inizialmente condizionata da cieli poco nuvolosi o per lo più velati da nubi alte e stratificate e microscopiche particelle di polvere in sospensione. Nel corso del pomeriggio e della serata successiva questa nuvolosità tenderà ad aumentare, a partire dai settori tirrenici.
Anche la giornata di mercoledì 17 febbraio sarà caratterizzata da tempo per lo più soleggiato, con cieli velati e clima molto mite per la stagione. Qualche annuvolamento transiterà nel corso del pomeriggio, presentandosi maggiormente compatto sulle località della costa tirrenica e in prossimità delle Eolie. Venti ancora meridionali e mari tutti mossi.
Da giovedì 18 febbraio si concluderà questa prolungata fase di tempo caldo e soleggiato, del tutto insolita per la stagione. Nel corso della giornata, causa l’avvicinamento di un sistema frontale atlantico, si assisterà ad un primo peggioramento, con un sensibile aumento della nuvolosità fra le coste tirreniche e l’area dello Stretto, per lo sviluppo di annuvolamenti cumuliformi che scorreranno velocemente, da ovest verso est. Questi annuvolamenti daranno la stura a delle piogge e a rovesci sparsi che bagneranno a macchia di leopardo il messinese, inclusa la città nel corso del pomeriggio. Maggiori spazi soleggiati si avranno sulle località della costa ionica. L’ingresso di aria più fredda da ovest determinerà un marcato calo dei valori termici che finalmente si porteranno in linea con le medie del periodo, con massime sui +14°C e minime a cavallo dei +11°C +10°C. I venti ruoteranno dai quadranti nord-occidentali, spirando da moderati a localmente intensi, con raffiche fino a 50-60 km/h. I mari si presenteranno da mossi fino a localmente molto mosso il Tirreno.
Daniele Ingemi
