Serie di perturbazioni atlantiche verso la Sicilia, attenzione al peggioramento di giovedì

Serie di perturbazioni atlantiche verso la Sicilia, attenzione al peggioramento di giovedì

Daniele Ingemi

Serie di perturbazioni atlantiche verso la Sicilia, attenzione al peggioramento di giovedì

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lunedì 06 Febbraio 2017 - 23:03

Un treno di perturbazioni atlantiche sta per fare il suo ingresso sul Mediterraneo portando piogge, rovesci e temporali alternati a brevi pause soleggiate, giovedì possibile intensa ondata di maltempo

Archiviato l’assaggio primaverile della scorsa settimana, con i termometri fino a +18°C +19°C sulle località della costa tirrenica, ora si assiste ad un totale capovolgimento dell’assetto circolatorio sull’intera area euro-atlantica e mediterranea. Difatti in questi ultimi giorni il mite flusso perturbato atlantico, grande latitante in questa stagione invernale, ha ripreso vigore sul Mediterraneo, favorendo l’ingresso di una serie di perturbazioni e sistemi frontali oceanici che stanno dispensando piogge e rovesci in gran parte del centro-sud, Sicilia inclusa. Meno coinvolto risulta il messinese e lo Stretto di Messina a causa del richiamo libecciale che li sta proteggendo, facendo sfilare gran parte delle precipitazioni in mezzo al Tirreno e sulle coste calabresi.

Nel corso della giornata di oggi il passaggio del ramo più freddo della perturbazione in azione fra la Sardegna e il mar Tirreno causerà un po' di instabilità, oltre alla rotazione dei venti nei bassi strati che si orienteranno da NO, con raffiche capaci di toccare i 30-40 km/h. Durante la mattinata di domani un po' di nuvolosità un po' più consistente si ammasserà lungo le coste tirreniche del messinese, fra Patti e il milazzese, dove si potranno verificare delle piogge sparse e qualche breve rovescio, molto ben localizzato. Un po' di nuvolosità irregolare passerà pure sullo Stretto di Messina, con cieli a tratti molto nuvolosi, ma con successiva tendenza, già a partire dalle 13:00 – 14:00, a rapido diradamento di questi passaggi nuvolosi. Fra il pomeriggio e la serata, a parte qualche residuo annuvolamento sulle coste tirreniche, il tempo andrà rapidamente a migliorare su tutti i settori, con l’apertura di ampie schiarite e zone di sereno. I venti soffieranno fra deboli e moderati, dapprima da NO, in rotazione da Nord, con raffiche che potranno toccare picchi di 40 km/h lungo l’imboccatura sud dello Stretto e sullo Ionio. Mari da mossi fino a molto mosso il Tirreno per onde lunghe da Ovest, in lieve scaduta. Temperature attese in diminuzione, con massime sui +13°C +14°C e minime di appena +10°C.

La giornata di mercoledì 8 febbraio si aprirà al mattino all’insegna del clima mite e soleggiato, con calma di vento e cieli poco nuvolosi. Ma nel corso della giornata si assisterà ad un lento aumento della nuvolosità per l’arrivo di nubi alte e sottili che annunciano il peggioramento atteso giovedì, per l’ingresso di una nuova ed intensa perturbazione atlantica, pronta ad evolvere in un nuovo ciclone mediterraneo fra Canale di Sardegna e basso Tirreno. Tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio i venti al suolo tenderanno a disporsi da Sud e S-SE, da deboli a moderati all’interno dello Stretto di Messina. Mari da poco mossi a mosso nel pomeriggio lo Ionio e lo Stretto. Temperature attese in aumento nei valori massimi.

Da giovedì 9 febbraio l’approssimarsi da ovest di un intenso fronte atlantico causerà un brusco peggioramento che coinvolgerà un po' tutto il messinese, a partire dalle coste ioniche che già in mattinata potrebbero essere interessate da piogge diffuse e possibili temporali, in risalita verso lo Stretto di Messina e la città. Fenomeni che localmente, visto anche l’ingresso di aria più fredda in quota (che farà seguito alla perturbazione) sopra l’umido flusso sciroccale nei bassi strati, potrebbero risultare pure molto intensi. Una situazione che comunque dovrà essere meglio monitorata negli aggiornamenti dei prossimi giorni, visto che bastano solo dei piccoli movimenti più a nord o più a sud della stessa perturbazione per poter rincarare ulteriormente la dose delle precipitazioni previste. Ormai è certo che con l’apertura dell’umida porta atlantica le perturbazioni e i fronti correranno veloci da Gibilterra verso l’Italia, aprendo a brevi ma intense fasi di maltempo, in grado di dispensare fenomeni anche di forte intensità.

Daniele Ingemi

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