La piazza diventerà un nuovo fulcro per la cittadina
Sono stati consegnarti questa mattina, alla presenza del sindaco Lorenzo Italiano, di assessori e consiglieri comunali, i lavori per la sistemazione di Piazza Roma, ad opera del dirigente del 6° Dipartimento “Lavori Pubblici”, Ing. Francesco Clemente.
Ad eseguire le opere sarà l’impresa Nibali spa, con sede a Scicli (Ragusa).
Il progetto, redatto dal geometra Tommaso Aricò, dipendente comunale, ammonta a 870 mila euro. Il tempo previsto per l’ esecuzione delle opere è di sei mesi.
Entro fine anno è prevista la consegna della nuova piazza Roma.
I lavori prevedono il potenziamento dell’impianto di illuminazione con la posa di artistici elementi in ghisa, una nuova pavimentazione con l’accostamento elegante di fasce rettangolari di Mirto “Rosso antico di Sicilia” con elementi quadrati in pietra di Mirto ”Rosso di Sicilia” antichizzato.
“L’intervento – ha spiegato il sindaco Lorenzo Italiano – è finalizzato a rivalutare la zona nella sua triplice e complessa funzionalità, in quanto essa rappresenta una zona celebrativa, un punto d’incontro dei cittadini, il fulcro della prima città moderna”.
“In tal senso- continua Italiano- verrà dato anche maggiore respiro al Monumento con una nuova ringhiera di ghisa e la posa di verde pubblico e panchine. Previsti anche rampe per disabili, una fontanella artistica, varie panchine in prossimità degli alberi e portabiciclette per una piazza più a portata di mano per i cittadini”.
“Inoltre – ha concluso Italiano – questa sarà la sede ufficiale di tutte le celebrazioni di rilievo”.
Piazza Roma è situata in una zona storicamente importante della città del Capo, in un punto di transito che collega il centro con il Borgo e i due litorali dove, in un tempo non tanto lontano, esisteva l’Albergo Moderno di Milazzo, costruito da Stefano Trifiletti nel 1911, per ospitare attori come Anna Magnani e Tyron Power, solo per citarne alcuni.
Dal 1924 essa è stata insignita del valore celebrativo con l’installazione del Monumento ai Caduti della Patria, opera dello scultore Nino Geraci.
Da allora sembra esistere una divisione della piazza con l’identificazione di due zone: una più ludica, che con le aiuole dall’andamento morbido crea alle spalle della statua ai Caduti un intimo punto d’incontro per i cittadini, l’altra celebrativa più austera ed elegante a quella che fa da cornice principale e che caratterizza maggiormente la piazza delimitata dalle vie:Umberto I, Cristoforo Colombo, Gian Battista Impallomeni, Bonaventura Pistorio e XX Settembre.
