Pino crede nel rilancio dell’economia nell’ ottica di programmazione del territorio

Con riferimento alle diverse notizie divulgate in questi giorni dagli organi di informazione sulla realizzazione di una piattaforma logistica in località Grazia, a margine dell’Asse Viario, il Dirigente del 7° Dipartimento del Comune, Arch. Natalia Famà, ha precisato che -la relazione tecnico-istruttoria resa in data 21 ottobre 2010 ai fini del riavvio della Conferenza di servizi rileva che l’intervento della C.S.R.S. SpA è proposto in una zona per la quale il Piano Regolatore del Consorzio ASI prescrive l’obbligo della preventiva redazione di un piano particolareggiato.

La stessa relazione, molto articolata, suggerisce anche i rimedi per superare gli ostacoli e per condurre a legittimità l’intervento; rimedi perfettamente perseguibili anche per la presenza di altri interventi programmati sulla stessa zona territoriale omogenea del Piano Regolatore del Consorzio ASI di Messina-.

Lo stesso Dirigente precisa che anche la relazione tecnico-istruttoria del 25 novembre 2008 riguardante una precedente richiesta di concessione edilizia della stessa Società rilevava sostanzialmente l’assenza di pianificazione attuativa e che nessuna significativa attività è seguita da parte della Società richiedente e del Consorzio ASI.

La richiesta di concessione edilizia è stata oggetto dell’ordinanza di diniego n. 12 del 30 ottobre 2009 non autonomamente opposta dalla medesima Società.

“Appare, inoltre, strana – conclude l’arch. Famà – la dichiarazione resa alla stampa dal legale rappresentante della C.S.R.S. SpA di pagamenti per la concessione edilizia; il Dipartimento che rappresento non ha mai chiesto né acquisito oneri per il rilascio della concessione edilizia-.

Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco Carmelo Pino, pure chiamato in causa dai mass media per chiarire la sua posizione.

“L’Amministrazione – ha detto il sindaco – è sensibile ai problemi occupazionali specialmente in questo momento di forte crisi; tuttavia è necessario che qualunque intervento venga posto in essere nel pieno rispetto degli strumenti di pianificazione che regolano l’attività edificatoria, e quindi della legalità”.

“L’Amministrazione da me presieduta- continua Pino- è disponibile alla realizzazione di interventi mirati al rilancio dell’economia e dell’occupazione purché questi siano attuati nell’ambito di un processo di pianificazione e programmazione del territorio. Troppe volte, nel passato, per inseguire il miraggio dell’occupazione, abbiamo assistito alla realizzazione di iniziative episodiche e non inserite in una visione complessiva che hanno purtroppo compromesso negativamente il territorio.

I diversi progetti presentati nell’ambito della zona intermodale del Piano Regolatore del Consorzio ASI non possono prescindere da un loro coordinamento che va attuato attraverso lo strumento di una pianificazione attuativa complessiva, nel rispetto dello stesso Piano Regolatore consortile e dell’esigenza di salvaguardare il nostro territorio-.