Milazzo. Al via diverse iniziative dell’assessore alla famiglia D’Amore

Milazzo. Al via diverse iniziative dell’assessore alla famiglia D’Amore

Sframeli Serafina Serena

Milazzo. Al via diverse iniziative dell’assessore alla famiglia D’Amore

lunedì 15 Novembre 2010 - 13:28

Da oggi attiva la Family Card

L’assessorato alla Famiglia comunica che si sono aperti i termini per la presentazione delle istanze di adesione per la costituzione della consulta giovanile comunale.

La consulta è uno strumento di partecipazione dei giovani cittadini alla gestione della cosa pubblica, con particolare riferimento alla funzione di collaborazione propositiva soprattutto nelle tematiche inerenti i problemi della condizione giovanile.

I componenti operano a titolo di volontariato e vengono nominati sulla base di un regolamento ed a seguito di apposito avviso pubblico reperibile sul sito istituzionale del comune di Milazzo, all’indirizzo http://www.comune.milazzo.me.it/assfamiglia.htm.

“L’attuale regolamento necessita modifiche migliorative- ha dichiarato l’assessore Massimo D’Amore- tuttavia i tempi per una modifica da parte del consiglio avrebbero certamente impedito un celere avvio dell’importante strumento; ecco perché, pur volendo accogliere le istanze di modifica pervenute, si è deciso comunque di procedere alla costituzione della nuova consulta perché l’amministrazione tuttavia vuole avviare, prima possibile, un costruttivo confronto con i nostri giovani concittadini.”

Le istanze andranno presentate entro il 15 dicembre 2010 presso l’assessorato alla famiglia al piano terra del palazzo municipale.

Intanto è finalmente entrata in fase operativa la “Family Card”.

Disponibile da oggi infatti, sul sito del comune di Milazzo la domanda per aderire alla family card promossa dall’assessore alla Famiglia, Massimo D’Amore.

Possono richiedere la card i nuclei familiari che, insieme alla domanda, produrranno una attestazione isee relativa ai redditi 2009 non superiore ai 10.000 euro.

A seguito del rilascio della card i possessori potranno ottenere presso i negozi aderenti uno sconto variabile a discrezione degli stessi esercenti per come pubblicato sullo stesso sito istituzionale del comune; gli sconti ottenibili partiranno da un minimo del 5% del prezzo di listino.

Una cinquantina gli esercizi che hanno già aderito all’iniziativa e che esporranno il logo che verrà loro rilasciato dall’assessorato. L’elenco sarà pubblicato su internet e non prevede scadenze ne oneri di alcun tipo ne a carico delle famiglie ne degli esercenti.

A regime il risparmio medio ipotizzato nei calcoli effettuati si aggira intorno all’8% a famiglia, un risparmio che quindi si aggirerà sui mille euro per nucleo familiare ad anno; una piccola boccata d’ossigeno per una città che ormai risente della crisi economica nazionale anche nelle famiglie in cui sin oggi non è venuto meno un reddito stabile.

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