Seduta sospesa tra la confusione generale

Si doveva parlare di piano delle spiagge ma è finita diversamente.

Un centinaio di cittadini di Vaccarella, quartiere di Milazzo, si sono presentati nel Palazzo Municipale, al seguito del responsabile della locale associazione di pescatori, per sollecitare l’amministrazione ad una presa di posizione circa una concessione attesa da tempo.

Tornando indietro allo scorso anno, va ricordato che, a seguito di un finanziamento regionale, la Capitaneria su segnalazione del Comune, che doveva iniziare i lavori, aveva posto i sigilli agli innumerevoli verricelli utilizzati dai pescatori per la loro storica attività.

Quella che poteva essere l’occasione per regolarizzare una situazione di fatto si è, a poco a poco, trasformata in un esempio negativo di burocrazia che ha esposto i pescatori al rischio di essere denunciati, oltre a non potere materialmente mettere in mare la propria imbarcazione.

Così, presentato regolare progetto e dopo 16 autorizzazioni e /o pareri favorevoli, il Genio civile di Messina ha bloccato l’iter impedendo il rilascio all’associazione della concessione, senza la quale non si possono neppure impiantare legalmente i verricelli, e quindi riprendere l’attività di pesca.

Tornando alla seduta del consiglio svoltasi ieri sera, il consiglio è stato sospeso per consentire al Presidente dell’associazione la lettura di un documento.

Si è giunti così ad una situazione di imbarazzo e confusione generale, sfociata nello sfogo del capogruppo di Alleanza Nazionale che ,a sua volta, travolto dalle urla di buona parte degli intervenuti.

Si è coì giunti ad uno spettacolo indecoroso, dove si faticava a riportare la calma, tra tentativi di consiglieri di bloccare invasioni di tribuna.

Uno spettacolo che ha suggerito l’arrivo di rinforzi per ristabilire l’ordine pubblico e malcelate critiche al presidente reo, per alcuni, di aver creato le condizioni per una scintilla in una atmosfera già calda.

L’arrivo del Sindaco verso la fine ha visto un intervento pacato del primo cittadino che ha attribuito le responsabilità esclusivamente al Genio Civile, affermando di contare molto su un prossimo incontro capace, nelle speranze dichiarate da tutti, di modificare il parere già dato.

Milazzo sempre più presa dai suoi problemi e dalla divisione sempre più netta nel consiglio comunale.