Milazzo. Quelle “palline” sulla spiaggia che dicono tanto del nostro mare

Milazzo. Quelle “palline” sulla spiaggia che dicono tanto del nostro mare

Salvatore Di Trapani

Milazzo. Quelle “palline” sulla spiaggia che dicono tanto del nostro mare

Tag:

mercoledì 13 Maggio 2020 - 16:49

In tanti segnalano la presenza di quelle che sembrano “palline di alghe” sulla spiaggia di Milazzo. Ma cosa sono in realtà? Ce lo spiega Carmelo Isgrò.

Cosa sono quelle “palline di alghe” presenti sulla spiaggia di ponente, a Milazzo? Una domanda che nelle ultime ore ha fatto molto discutere, soprattutto sui social. A spiegare il fenomeno ci pensa Carmelo Isgrò, biologo e direttore del “MuMa Museo del Mare di Milazzo”.

Gli “egagropili”

«Si tratta degli “egagropili” –spiega Isgrò- sono degli agglomerati sferici, formati non da alghe ma da piante marine come la posidonia. Queste palline si formano nelle spiagge sabbiose e ghiaiose, dove le onde mettono insieme i resti di queste piante acquatiche».

Carmelo Isgrò, direttore del “MuMa Museo del Mare di Milazzo”

La posidonia e le sue caratteristiche

Importante, è anche la presenza della posidonia grazie alla quale nascono gli egagropili. Il biologo Carmelo Isgrò, infatti, sottolinea come un mare ricco di posidonia sia anche un mare in buona salute.

«La posidonia è una pianta acquatica molto importante per il nostro biosistema –aggiunge- anzitutto rappresenta un bio indicatore, una maggiore presenza della pianta è sinonimo di benessere per il mare. In secondo luogo è importante poiché libera moltissimo ossigeno ed effettua un’operazione di assorbimento dell’anidrite carbonica. Infine –conclude- funge da riparo per diversi pesci e concorre a contrastare l’erosione costiera».

Insomma, un fenomeno che ci racconta molto del mare di Milazzo. Non si tratta dunque di un fenomeno di cui preoccuparsi, bensì l’esatto contrario. Il mare di Milazzo rappresenta una delle peculiarità principali del territorio mamertino, presentandosi con un ecosistema particolarmente ricco e interessante.

Un commento

  1. Io le ho sempre viste a marina di Ragusa o in Maremma dove le spiagge sono per km sabbiose!!

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007