Milazzo. Torna Sicilia Mater, i nuovi “appuntamenti social” con la cultura

Milazzo. Torna Sicilia Mater, i nuovi “appuntamenti social” con la cultura

Salvatore Di Trapani

Milazzo. Torna Sicilia Mater, i nuovi “appuntamenti social” con la cultura

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lunedì 13 Luglio 2020 - 16:16

Dall'autobiografico “L’ago della bilancia” alla rubrica “Ritratti di Giusti”. Tutti i nuovi appuntamenti di Sicilia Mater, l’iniziativa culturale milazzese.

Tornano gli appuntamenti con Sicilia Mater, l’iniziativa culturale promossa dalla Città di Milazzo e dalla Fondazione Teatro del Mela. Nato per fare cultura grazie ai social, il progetto è curato da Giusy la Spada e Salvo Presti mentre gli incontri con l’autore fanno parte del “Maggio dei Libri”.

L’ago della bilancia di Adele Perna

Si parte già da domani, martedì 14 luglio, con Adele Perna autrice de “L’ago della bilancia”. Un viaggio autobiografico, fatto di sfide e di scoperte. Un percorso di vita dalle molte difficoltà, ma anche pieno di amore.

«Il racconto –scrive Adele Perna- nasce dall’esigenza di raccontare ai giovani il mio personale e ventennale percorso di vita frastagliato di difficoltà: perdita precoce di entrambi i genitori, amori sbagliati, anni di piena lotta fra anoressia e bulimia, delusioni lavorative ed umane, ma anche forza, coraggio, barricate contro il dolore e definitiva vittoria. La resurrezione e la scoperta che l’amore vero può vincere su ogni battaglia non sono cliché o luoghi comuni, nel mio racconto sono l’essenza».

L’autrice prosegue, raccontando la genesi del libro e del periodo nel quale è stato scritto: «Ho scritto questo libro mentre allattavo mio figlio, per far passare attraverso il nutrimento fisico, un nutrimento ancora più importante per la sua anima. Io ce l’ho fatta, ho sconfitto il dolore e la malattia grazie alla voglia di farcela ma soprattutto grazie alla meravigliosa scoperta che l’amore, quello vero, ha la capacità di rigenerare perfino i tessuti. Ho rischiato tante volte di non farcela, di morire finanche, ma sono qui, forte più di prima ed ho necessità di raccontarlo a quanti più giovani possibile. È un inno alla vita il mio, un’Odissea al femminile dove io sono un redivivo Ulisse e il mio cavallo di Troia è il mio corpo: odiato, amato, bistrattato, abusato e infine venerato e lodato dal concepimento di una nuova vita».

La presentazione del libro, in collaborazione con la Fidapa BPW Italy sezione di Milazzo, è curata da Natascia Fazzeri e Angelica Furnari che dialogheranno con Adele Perna.

Sicilia Mater incontra Dante Alighieri

Il nuovo appuntamento con Sicilia Mater è fissato, quindi, per giovedì 16 luglio. La giornalista Rossana Franzone presenterà “La dolente Pia de’ Tolomei” di Valentina Cangemi. Si tratta di una vera e propria ricerca storica, alla scoperta della figura di Pia de’ Tolomei. Valentina Cangemi, infatti, studia da anni la Divina Commedia ponendo particolare attenzione ai sette versi del purgatorio che narrano di quest’enigmatica donna.

A fare da filo conduttore all’intero scritto una serie di quesiti: chi è “la Pia” citata da Dante? Come nascerà il mito di Pia de’ Tolomei? Come è morta Pia? È colpevole o innocente?

«Il saggio che ho scritto –commenta l’autrice– è frutto di un’accurata analisi. Un’analisi che ho compiuto anche durante i miei studi universitari e ripercorre la storia letteraria di Pia, attraverso un excursus che parte dagli antichi commentatori della Commedia fino ad arrivare alle storie dei grandi Sestini, Cammarano e persino al teatro dell’opera dei Pupi di Palermo o ai drammi degli autori siciliani. Io ho conosciuto Pia tra i banchi di scuola, a 16 anni –prosegue- ma ho iniziato quasi per gioco ad approfondire la sua figura, attraverso un album della cantante senese Gianna Nannini, Pia come la canto io. Oggi, a 28 anni, riscopro questo personaggio sotto una nuova luce, più attuale: la storia di Pia è purtroppo la storia di tante donne, vittime di violenza, proprio come Omayma Benghaloum, la mediatrice culturale uccisa da suo marito a Messina, al Molo Marconi, il 4 settembre del 2015. È a lei infatti che ho voluto dedicare questo libro».

Due appuntamenti dedicati alla legalità

Sicilia Mater proporrà un nuovo appuntamento il 19 luglio, in occasione dell’anniversario della strage di via D’Amelio. Un incontro dedicato al ricordo della figura del magistrato Paolo Borsellino, vittima dell’attentato mafioso nel quale persero la vita anche i cinque agenti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

L’ultimo appuntamento di questo nuovo ciclo è fissato per il 21 luglio con la rubrica “Ritratto di Giusti”. Si parlerà della figura di Giorgio Boris Giuliano, ucciso dalla mafia il 21 luglio 1979. Ospiti di Sicilia Mater saranno la giornalista Alessia Franco, autrice di “Raccontami l’ultima favola. Giorgio Boris Giuliano commissario e cantastorie” e Selima Giuliano.

«C’era un tempo in cui non si parlava molto di mafia –si legge in una nota- E c’era un uomo, Giorgio Boris Giuliano, capo della Squadra mobile di Palermo, che ebbe il coraggio addirittura di combatterla. Un uomo innamorato della giustizia come della vita, dei racconti, della sua famiglia, della gente, che in queste pagine rivive attraverso le parole di Selima, sua figlia. Chicchi (così viene chiamata), è una bambina quando suo padre viene ucciso. Però è già molto tenace e, attraverso una foto, riesce a trovare il modo per riportare Selima, che ormai è grande, a un mondo intenso di ricordi, piccole magie quotidiane e di straordinario impegno civile».

Gli appuntamenti con Sicilia Mater possono essere seguiti tramite i canali social dedicati al progetto.

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