Altre sei persone sono poi state denunciate, tra cui un 37enne ed una 36enne di Messina, un 23enne una 16enne ed un 54enne di Milazzo, ed un 33enne di Barcellona.

E’ stata una violenta rissa a far scattare, ieri pomeriggio, l’intervento dei Carabinieri della Compagnia di Milazzo in via Palmiro Togliatti, poco prima delle 20.
Tre persone si stavano scagliando violentemente contro un 37enne di Messina. Uno di loro era armato di bastone, gli altri due a mani nude. Quando i militari dell’Arma sono intervenuti, i tre sono stati subito bloccati e identificati in un macellaio di 56 anni, un 20enne ed un 42enne disoccupati, tutti di Milazzo.
Dalle successive indagini, è poi emerso che alla base della violenta lite c’erano dissapori tra due nuclei famigliari che vivevano a pochi metri di distanza. Gli episodi di aggressione, inoltre, erano durati tutto il pomeriggio. Poi, in serata, a far scattare la scintilla era stato l’apprezzamento di “poco gusto” verso una giovane della famiglia “contrapposta”. Una battuta mal digerita che avrebbe provocato l’escalation di insulti, minacce e aggressioni fisiche, terminate solo grazie all’intervento dei carabinieri. Il bastone è stato sequestrato, mentre tutti sono stati prontamente curati, con ferite giudicate guaribili tra i 2 giorni ed i 25 giorni.
I tre dell’aggressione sono stati arrestati in flagranza per lesioni aggravate in concorso. Su disposizione della Procura di Barcellona Pozzo, sono stati messi ai domiciliari.
Altre sei persone sono poi state denunciate, tra cui un 37enne ed una 36enne di Messina, un 23enne una 16enne ed un 54enne di Milazzo, ed un 33enne di Barcellona. (Ve. Cro.)