Il neo assessore propone una rivoluzione a tempo prefissando la scadenza del proprio mandato

A due mesi dalla revoca dell’assessorato a Nicolò Chillè (con delega al decoro urbano, servizi cimiteriali, verde pubblico, ambiente e politiche ambientali ), il Primo Cittadino Giuseppe Cannistrà chiama a far parte del suo team in qualità di assessore Antonino Battaglia, per due precedenti legislature consigliere comunale e impegnato sin da giovane in politica e nelle varie attività sociali del paese.
Il neo assessore, che nella vita di tutti i giorni è geometra libero professionista, è stato componente del PD ed è oggi in cerca di una propria identità politica.
“Ho accolto con piacere- afferma l’assessore Battaglia- la proposta del sindaco Giuseppe che ringrazio per la fiducia; insieme lavoreremo per raggiungere l’ardua impresa rivoluzionaria che l’attuale squadra politica di “Insieme si può” si è prefissata e con la quale ha conquistato largo consenso durante le elezioni”.
“La Rivoluzione- prosegue Battaglia- passa attraverso le menti, nei fatti e nel modo di concepire la politica che deve essere giocoforza aperta, partecipata e condivisa: una politica con la P maiuscola, che fra l’altro è l’unica che conosco senza se e senza ma”.
L’assessore Battaglia ha in mente “una pacifica rivoluzione a tempo e per questo chiederò l’aiuto di tutti gli impiegati comunali; se fallirò nel mio intento a settembre, come concordato col sindaco, le mie dimissioni sarebbero irrevocabili. Non mi interessa la poltrona, ma il mio paese!”.
“Al momento- conclude il neo assessore- non abbiamo parlato di deleghe col Sindaco, ma di programmi e di scelte che nel giro di pochissimo tempo bisogna fare. A ottobre, se ricoprirò ancora il mandato conferitomi, comunicherò il programma amministrativo che intendo portare avanti”.
Il Primo Cittadino Cannistrà si ritiene soddisfatto della scelta effettuata: “la nomina nel nuovo esecutivo dell’Assessore Battaglia è stata di fiducia e so già che lavorerà al massimo per il nostro Comune”.