Del difficile rapporto tra uomo e natura si è parlato allo Stone di Milazzo nel corso di un evento

Un pomeriggio di arte, ambiente, natura, cultura, musica. Milazzo ha celebrato il primo Nature Party sul tema “uomo e natura”. L’evento, che si è tenuto nell’incantevole scenario del Lido Stone Beach, ha voluto mettere insieme movida e difesa dell’ambiente, musica e cultura. Un mix di eventi dentro gli eventi, aperto a tutti e gratuito.

Poesia

Ad apertura manifestazione l’attrice milazzese Lucia Sottile ha letto alcune poesie tratte dalla raccolta “A vele spiegate”, il nuovo libro di Santi Cautela ispirato al mare. Intensa la poesia “Lettera di Omero a Siso”, dedicata al capodoglio incappato in una rete per giorni agonizzante e nel cui stomaco sono stati trovati plastica, sacchi, tappi di bottiglie “scarti di modernità” (Siso è stato esposto a Milazzo ed è diventato simbolo di una battaglia ambientalista).

Il dibattito

Subito dopo è stata la volta del dibattito tematico su “ uomo e natura, un matrimonio possibile” con la direttrice di Tempostretto Rosaria Brancato, Giovanni Mangano neo presidente dell’Area marina protetta di Milazzo (che ha spiegato nel dettaglio i progetti ed i programmi per la valorizzazione della riserva), il biologo Carmelo Isgrò (che è intervenuto per telefono dal momento che è impegnato nella “Rotta di Siso”), l’esperto di food e beverage e mercati internazionali Nino Zizzo, la psicologa del benessere Valentina Sabino e il duo musicale G-La Spada e Sciack che si sono soffermati sul rapporto tra musica e natura, raccontando come è nato il brano  “Kalaloch” (l’albero che nel Parco nazionale di Olympic negli Stati Uniti è diventato simbolo della resilienza) e del prossimo album che sarà dedicato a queste tematiche. Nel corso del dibattito sono state affrontate tutte le tematiche relative alla necessità ed urgenza di mettere tra le priorità la difesa dell’ambiente anche attraverso i comportamenti dei singoli

IL VIDEO FACEBOOK DEL DIBATTITO

Serpenti

Spazio all’esperto di rettili Nino Scaffidi che ha risposto alle domande sul serpente che ha portato con sé e sulle tematiche legate al rapporto con questi animali.

Yoga

Poco prima del tramonto c’è stata una lezione (aperta a tutti) di yoga con Erika Iannello e i suoi allievi con il saluto al sole. La giornata è stata movimentata grazie al dj set di Antonio Donato che ha suonato musica ambient fino a sera con le percussioni soft di Dario Nania.

Di grande interesse i corner permanenti con gli imprenditori locali del bio-food, l’editoria e la letteratura con la libreria Filoramo, Anna Aloè e la dottoressa Beatrice Ingegneri con l’angolo “sala parto”. Musica e tramonto con vista sulla baia sono stati gli ingredienti finali.

“L’obiettivo – dichiara Santi Cautela, giornalista organizzatore del Nature Party – è promuovere l’educazione all’ambiente nell’osmosi tra uomo e natura. La duplice finalità è poi quella di coadiuvare eventi che fondano cultura e intrattenimento, movida e letteratura. Crediamo che un modello di questo tipo possa fare da volano per le ricchezze di Milazzo. Pensiamo al borgo, al Castello, alla Marina. E possa soprattutto inglobare le eccellenze nostrane, i giovani talenti made in Milazzo.”