Concordati i livelli di produzione e confermato l’attuale livello occupazionale al netto del personale che usufruirà dell’accesso al fondo di sostegno al reddito per andare in prepensionamento

La dichiarazione di sciopero, da parte dell’Orsa, era arrivata prima ancora dell’avaria della Nave Messina, elemento che ha aggiunto nuove problematiche al normale esercizio della navigazione ferroviaria nello Stretto.

Lo sciopero avrebbe creato altri disservizi per l’utenza e si è così tentato di raggiungere un accordo per evitarlo. Obiettivo raggiunto. In risposta al ripetuto allarme dell’Or.S.A. circa il calo di produzione che sembrava concretizzarsi in impianto, l’azienda ha confermato e sottoscritto il seguente impiego di navi ed equipaggi per lo svolgimento del servizio essenziale:

 Due navi a quattro binari con cinque equipaggi a rotazione per ogni singola unità. I 10 equipaggi saranno opportunamente istruiti per prestare servizio in entrambe le unità di cui una sarà la nuova Nave Messina appena ultimati i lavori di riparazione.

 Una nave a quattro binari con un equipaggio

 Una nave di riserva a quattro binari con un equipaggio

Concordati i livelli di produzione e confermato l’attuale livello occupazionale al netto del personale che usufruirà dell’accesso al fondo di sostegno al reddito per andare in prepensionamento, le parti hanno proseguito il confronto per risolvere le problematiche alla base della dichiarazione di sciopero. Accordo raggiunto anche in tal senso.

 L’azienda si impegna a ripristinare la normale rotazione dell’orario di lavoro fra unità navali che era ferma da mesi, l’avvicendamento dell’orario è in programma per il prossimo 14 settembre.

 L’azienda si impegna ad effettuare la composizione definitiva dei servizi a terra.

 Dopo l’incontro in Capitaneria di Porto in programma per il prossimo 6 settembre convocato dall’autorità marittima per la rivisitazione delle tabelle d’armamento, stabiliti i posti vacanti nelle varie qualifiche di bordo, l’azienda si impegna ad effettuare gli avanzamenti definitivi di personale interno nelle qualifiche superiori ove necessita.