Sindoni: -Disponibilità ad avviare subito, se tra i programmi dell’Esperia ci sia quello di ambire alla serie A (scrivendo però sulla propria maglia Capo d’Orlando), a farmi carico di ogni onere relativo alla realizzazione del campo coperto 40 x 20 accanto allo stadio Merendino-.
Si è svolto iera mattina l’incontro richiesto dal Sindaco Enzo Sindoni con tesserati, praticanti e dirigenti dell’A.S. Esperia Orlandina Handball, riguardante gli impianti sportivi.
Insieme al primo cittadino era presente l’Assessore allo Sport Giuseppe Micale, per l’Ufficio Tecnico Calogero Domianello.
L’Esperia è stata rappresentata solamente dal Sig. Francesco Lenzo.
Nell’incontro che si è svolto al Palafantozzi il Sindaco dopo aver illustrato tutti i motivi ostativi al trasferimento dell’attività agonistica della pallamano dal PalaValenti al PalaFantozzi, ha consegnato ai presenti una memoria scritta che di seguito riportiamo integralmente.
«L’IMPEGNO DI IERI, DI OGGI E DI DOMANI DELL’AMMINISTRAZIONE PER L’ESPERIA
La polemica che qualcuno dei responsabili dell’Esperia Handball cerca di alimentare è strumentale ed ingiusta.
Non voglio credere a chi dice che Lenzo non ha più voglia di spendere soldi e tempo (anche se comprendo benissimo quanto difficile sia fare sport di questi tempi), e non voglio dare peso a chi mi racconta di avere firmato un documento presentato come “richiesta di contributi per la pallamano”, né alle false accuse di discriminazione con le quali via web qualcuno mi provoca.
Ho visto, subito e passato ben altro per correre il rischio di non essere lucido nel riepilogare, e da parte mia chiudere definitivamente, una vicenda che di concreto e soprattutto di sportivo non ha nulla.
Questi i fatti:
Sono stati ultimati da alcuni giorni gli ennesimi lavori di sistemazione ed adeguamento del PalaValenti che consentono lo svolgimento di tutti i campionati di pallamano fino alla serie B compresa.
La Federazione Handball ha comunicato che né al campionato di serie A, né a quello di serie A2 risulta iscritta l’Esperia, precisando che la stessa non ha acquisito il diritto sportivo a farlo; di detti campionati sono stati da tempo diffusi i calendari.
Non so a quale campionato parteciperà la squadra del presidente Lenzo, ma so che comunque il PalaValenti che Lenzo gestisce in accordo con l’Amministrazione Comunale da tempo, potrà ancora una volta accogliere le prodezze del mio amico Alberto Giulio e dei suoi compagni di squadra.
So infine che le misure minime richieste per la A2 sono ml.38 x ml.19 e che né il PalaValenti, né il Pala Fantozzi possono essere ampliati a tal punto.
Il PalaValenti rischierebbe il crollo per la riduzione di due gradini della tribuna lunga e la demolizione della tribuna lato Palermo.
Il Pala Fantozzi è largo ml.39,70 cui detrarre ml.1,00 per ciascun lato, inutilizzabili per la ridotta altezza; nei residui ml.37,70 andrebbero compresi il campo e le porte la cui profondità minima è ml.1,30 ciascuna.
E siccome la misura minima necessaria (campo ml.38 più due porte ml.1,30 per un totale di ml.40,60) è superiore alla larghezza del palazzetto, non mi dilungo sulle tante altre ragioni per le quali questo intervento non avrebbe comunque alcuna logica né economica, né tecnica; sottolineo comunque che la riduzione della capienza di oltre mille posti taglia ogni discussione al riguardo.
Ma di cose inesatte ne sono state dette tante, e quindi ai fatti voglio aggiungere qualche documento che indica incontrovertibilmente che nonostante il ridotto numero di praticanti e nonostante l’Esperia abbia negli ultimi anni promosso il logo di un Comune che non è capo d’Orlando, la mia Amministrazione abbia riservato riguardi ed attenzioni straordinari alla società del sig.Lenzo, senza con ciò ricordare l’impegnativo ed oneroso intervento fatto per demolire una tribuna del PalaValenti.
Dagli otto fogli allegati sarà possibile rilevare che già a marzo l’Amministrazione si era attivata a progettare e preventivare tempi e costi della struttura che avrebbe voluto realizzare in collaborazione con l’Esperia (vedasi lettera a mia firma del 7 giugno u.s.), che dal sopralluogo del 18 giugno al Pala Fantozzi era già chiara l’impossibilità di adeguarlo, e che nonostante la campagna denigratoria e fuorviante dell’Esperia fosse già iniziata, la vantaggiosissima proposta di gestire e realizzare una struttura il cui onere sarebbe in capo al Comune, sia stata ribadita dal sottoscritto con nota del 6 luglio u.s..
Da parte mia nessun’altra parola, ma soltanto la disponibilità ad avviare subito, se tra i programmi dell’Esperia ci sia quello di ambire alla serie A (scrivendo però sulla propria maglia Capo d’Orlando), a farmi carico di ogni onere relativo alla realizzazione del campo coperto 40 x 20 accanto allo stadio Merendino».
