Nei giorni scorsi sopralluoghi dei tecnici della Provincia. Diverse le zone attenzionate, chiusa una parte della Sp13

Lo scorso 1 marzo è stato effettuato il tanto atteso sopralluogo da parte della Provincia Regionale di Messina, assieme al Dipartimento della Protezione Civile della Provincia di Messina ed al Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale di Gallodoro. Per conto dell’Amministrazione presente l’Assessore Luca Gaetano in quanto il Sindaco Domenico Lo Monaca aveva assunto precedenti impegni. I funzionari, Biagio Privitera per la Provincia Regionale di Messina, l’Ingegnere Antonio Sciglio e il geometra Carmelo Siragò, funzionari del Dipartimento Protezione Civile di Messina, e i geologi Enrico Adorni e Aldo Bonina, funzionari del Dipartimento Protezione Civile di Catania, hanno verificato alcune situazioni di dissesto idrogeologico segnalate dall’Amministrazione comunale di Gallodoro, ma soprattutto per monitotare le condizioni del movimento franoso, lungo la SP n. 13 in località “Fiurella”, al km. 1,200 ca.

Lo Monaco aveva emesso una ordinanza, incaricando uno staff di Tecnici esperti nel settore, al fine di redigere in tempi brevissimi uno studio per la messa in sicurezza della zona interessata dall’evento franoso, ivi comprese le zone a valle ed a monte della stessa arteria che l’unica Via di Accesso e di Fuga del Centro Abitato. Vista la situazione di criticità, ma anche in quanto lo stesso si trova lungo la SP n. 13, è stato il primo sito ad essere verificato da parte, degli intervenuti, cioè il movimento franoso sulla S.P. n. 13 in località “Fiurella”, lo stesso è attivo di tipo, da quanto descritto dagli stessi tecnici, in quanto si presentano lungo la carreggiata “Fessure Trattive Beanti”, fino a dimensioni di diversi centimetri, ribassamento del piano viabile, nell’ordine di alcuni decimetri, lesioni sui muri in cls di contenimento dei versanti a monte, inoltre sul versante a monte della strada sono stati osservati dei blocchi rocciosi in situazione di precario equilibrio, detto sito ha necessità di essere controllato con la predisposizione di sondaggi, con la posa di inclinometri ed assestimetri, e di quanto necessario per un perfetto monitoraggio dell’area interessata dal corpo della frana, al fine di acquisire dati indispensabili per la progettazione delle opere di consolidamento ed una un’adeguata definizione dell’intervento da effettuare.

Altro sopralluogo è stato eseguito in contrada “Lenzina”, a ridosso del centro abitato in prossimità del Depuratore Comunale, sono stati osservati due dissesti dovuti allo scolo delle acque che si sono riversate lungo la scarpata, dalla SP n. 13, uno in corrispondenza del Depuratore Comunale e l’altro più a Sud-Ovest a poche decine di metri. Il primo come già detto si diparte dalla strada provinciale, dove di recente è stato eseguito un intervento di ripristino e contenimento della stessa da parte della provincia regionale di Messina, il dissesto interessa il sistema di depurazione lo stesso si sviluppa per una larghezza di circa ml. 40,00 ed un fronte medio di circa ml. 20,00. Il secondo ha inizio in prossimità della strada provinciale e si sviluppa per una lunghezza di circa 160,00 ml., nella parte iniziale, con fronte di circa 20 ml., per il resto si presenta sotto forma di solco di erosione verticale e profondo.

L’Ultimo sopralluogo, ha interessato il corso Don A. Lo Turco, la Via A. Moro, in contrada Gonia, nella parte nord-Ovest del centro abitato, hanno constatato un quadro fessurativo abbastanza esteso a carico dei muri di contenimento a monte della strada e dei terrazzamenti, in un area interessata dalla presenza di edifici di civile abitazione. L’area è stata oggetto di monitoraggio da parte dell’Amministrazione Comunale di Gallodoro, è sono già state proposte modifiche ed aggiornamenti del PAI.

Alla fine dei sopralluoghi i funzionari è stata redatta una relazione e delle schede da inviare alla Protezione civile regionale e nazionale in vista di eventuali ordinanze in merito, da dove si evince e si riscontra, anche da parte degli stessi tecnici, le precarie condizioni dei siti visitati e la necessità di un pronto intervento in merito.

Intanto la Provincia Regionale di Messina, con propria Ordinanza, ha predisposto la chiusura al traffico di porzione di carreggiata lato valle, della SP n. 13 ricadente nel comune di Gallodoro, contrad “Fiurella”, dal Km. 1+280 al km. 1+380 ca., per un periodo di tempo indeterminato, il transito sarà consentito a senso unico alternato regolato da impianto semaforico ed opposizione di segnaletica locale.

“Quello che più preoccupa – dichira il Sindaco Domenico Lo Monaco -, conoscendo le Istituzioni, è la chiusura di parte della carreggiata a tempo indeterminato. Non mi rassegno e sono pronto a dar battaglia affinché la SP n. 13, unica via d’accesso e di fuga a Gallodoro, non venga dimenticata anzi abbandonata, come già avvenuto in passato”.