Un conto corrente per la raccolta di somme da destinare alla ricostruzione di San Fratello. Il presidente dell’Unione Regalbuto invita alla solidarietà anche per Caronia e convoca una nuova seduta straordinaria del consiglio per lunedì
I comuni dei Nebrodi “fanno squadra” di fronte al continuo stato di allarme causato dal dissesto idrogeologico che sta interessando i territori della provincia di Messina e invocano l’attenzione e l’intervento, più concreto, da parte delle autorità regionali e nazionali. Nella giornata della visita del presidente del Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri Gianni Rolando a San Fratello, il centro dove si registra la situazione più critica così come riconosciuto ieri da Bertolaso in un’informativa presentata a Palazzo Madama, il presidente del Consiglio dell’Unione dei Nebrodi Benedetto Ragalbuto, comunica la convocazione straordinaria del Consiglio dell’Unione per lunedì 8 marzo: un’occasione per esprimere solidarietà e vicinanza all’amministrazione e alla popolazione di Caronia, per esaminare e promuovere concrete azioni, anche nei confronti delle Autorità regionali e Nazionali, alla luce del decreto del 19 febbraio 2010, con cui il Presidente del Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza in ordine ai gravi dissesti idrogeologici che hanno interessato il territorio della provincia di Messina nei giorni
dall’11 al 17 febbraio 2010.
Proprio nella seduta dello scorso 17 febbraio, l’Unione dei Nebrodi, composta dai comuni di Sant’Agata Militello, Capo d’Orlando, San Fratello, Caronia, Torrenova e Motta Camastra, ha approvato all’unanimità un documento di fraternità e di vicinanza ai cittadini di San Fratello che, a causa degli smottamenti che hanno interessato buona parte del paese, hanno subito danni e dovuto abbandonare le proprie abitazioni. L’Unione ha lanciato l’iniziativa “San Fratello Vive” per un aiuto concreto e tempestivo a questi sfortunati concittadini e gli amministratori dell’Unione hanno dato l’esempio devolvendo il loro gettone di presenza sull’apposito conto bancario, C/o la BANCA POPOLARE DEL MEZZOGIORNO – IBAN IT14Q0525682450000000924762. L’Unione dei Nebrodi continua però ad essere presente sul territorio di San Fratello anche con attività materiali, mettendo a disposizione: per i presidi sanitari i locali assegnatigli nel municipio di San Fratello e delle strutture di soccorso e monitoraggio i propri mezzi di protezione civile, utilizzati dal gruppo volontari della protezione civile di Capo d’Orlando e da quello delle Pantere Verdi di Santo Stefano, altri due comuni dell’Unione.
(foto Sturiale)
