Il deputato regionale chiede che siano intraprese una serie di iniziative tempestive, ma che, soprattutto, si studi un progetto di “rinascimento” a difesa della costa e per salvaguardare le infrastrutture e le attività turistiche presenti nella splendida costa pirainese.

Visto che le ripetute richieste avanzate dall’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Giancarlo Campisi , che ha cercato con i mezzi possibili di combattere il fenomeno erosivo, non hanno scaturito alcun intervento da parte degli organi proposti alla tutela del territorio, il deputato regionale Filippo Panarello (Pd) ha presentato all’Ars, all’attenzione del Presidente della Regione Sicilia, all’Assessore reg. le territorio e ambiente e all’Assessore reg. le alle infrastrutture, un’importante interrogazione (il testo in downolad) per fare il punto sulle iniziative intraprese e da intraprendere per salvaguardare l’arenile della frazione di Gliaca e a protezione della S.S.113 in località “Torre delle Ciavole” nel comune di Piraino.

Com’è stato constatato, anche dall’On. Panarello, la spiaggia della frazione di Gliaca è soggetta a un preoccupante processo di erosione, che mette in pericolo importanti infrastrutture di collegamento come il tratto ferroviario Messina-Palermo e la S.S. 113, oltre che penalizzare le strutture ricettive e turistiche.

Le mareggiate degli ultimi mesi hanno eroso quasi completamente la spiaggia ed il rilevato su cui insisteva una strada che consentiva di raggiungere le strutture balneari, il fenomeno erosivo, inoltre, ha già compromesso la stabilità dell’antica fortificazione Pirainese denominata “Torre delle Ciavole”, facendo franare parte del costone roccioso sottostante.