Intanto il sindaco di S.Salvatore di Fitalia chiede lo stato di calamità naturale. Smottamente anche a Messina, a Bordonaro
Una vastissima frana ha colpito fortemente San Fratello, paese alle pendici dei Nebrodi. Sono oltre 500 le persone che hanno dovuto lasciare la propria casa. Particolarmente colpita contrada Riana. La terra ha travolto diverse case che erano state sgomberate nella notte. La frana, che ora ha un fronte superiore di due chilometri, sta raggiungendo il centro del paese. Le facciate di alcuni palazzi si sono riempite di crepe per il cedimento del terreno che sta scivolando a valle. Il sindaco ha radunato le associazioni di volontariato per organizzare eventuali soccorsi. Sul posto operano i carabinieri, i vigili urbani e gli uomini della Protezione Civile del Comune e ci sono anche diverse ambulanze anche se, al momento, non ci sono feriti.
Frane si sono registrate anche nella zona di Bordonaro, a Messina.
Intanto il Sindaco Giuseppe Pizzolante ha richiesto nuovamente di dichiarare lo stato di calamità per il territorio del Comune di San Salvatore di Fitalia. Gli eccezionali eventi atmosferici avvenuti nell’ultimo periodo, caratterizzati nei mesi di gennaio e febbraio da abbondanti, violente e persistenti piogge, oltre ad aver aggravato i danni causati dal violento nubifragio del 23 e 24 ottobre 2009, hanno provocato ulteriori dissesti idrogeologici in tutto il territorio di questo Comune riattivando alcuni movimenti franosi quiescenti e interessando alcune zone non cartografate a rischio nel PAI vigente.
Continua a persistere l’incubo dissesto e smottamente nella provincia peloritana. (ER)
