Per il sindaco Alessandro Lazzara, “ si tratta di un buon progetto che aiuterà i giovani a inserirsi nel mondo del lavoro e sarà importante anche per il turismo locale”.
Promuovere la zona, incrementare il turismo e recuperare gli antichi mestieri che rischiano di scomparire. Questo al centro del progetto nazionale AR.CO, programma finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (circa 500.000 euro), che vede coinvolti cinque sistemi territoriali nazionali: Città della Montagna Nebrodi (che comprende Alcara Li Fusi, Capizzi, Cesarò, Floresta, Frazzanò, Galati Mamertino, Longi, Militello Rosmarino, Raccuja, San Marco D’Alunzio, San Fratello, San Salvatore di Fitalia, San Teodoro, Santa Domenica Vittoria, Tortorici e Ucria), il Parco Nazionale del Circeo (Lazio), il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga (Abruzzo, Lazio e Marche), il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano (Campania) e il Parco Nazionale della Sila (Calabria).
Dopo una prima riunione preliminare, tenutasi nel mese di luglio a Roma nella sede di Italia Lavoro S.p.A, adesso si passa alle azioni mirate per ogni singolo contesto locale. La linea d’intervento n. 4, intitolata “Azioni verso i sistemi locali per la creazione di reti territoriali multi-attore”, è una sperimentazione che, favorendo lo sviluppo di un network tra soggetti che operano per la promozione e la valorizzazione del territorio italiano, vuole sostenere l’attivazione di processi di crescita locali.
Inoltre, un altro tematismo portante dell’intervento sarà rappresentato dalla valorizzazione delle attività artigiane tradizionali, che può contribuire a tenere in vita mestieri a rischio di estinzione ma portatori di elevati gradi di professionalità e qualità dei manufatti, a stimolare il ricambio generazionale, promuovendo la nascita di nuova occupazione e nuova imprenditoria, soprattutto ad opera dei giovani e a favorire lo sviluppo di produzioni di nicchia rivolte anche ad altri target di mercato, tra i quali i “turismi culturali”.
In più, Italia Lavoro S.p.A. aiuterà le realtà locali e definire gli obiettivi e gli strumenti di promozione e valorizzazione “in rete”, cioè comuni a tutti i territori coinvolti e a realizzare interventi di assistenza tecnica, informazione e formazione.
Il nuovo incontro, per definire le prime operazioni, si svolgerà oggi pomeriggio a Rocca di Capri Leone. Le attività che verranno intraprese dureranno circa otto mesi, soprattutto per individuare le iniziative che possono essere finanziate in un secondo momento dal Ministero delle Politiche Sociali.
