Il Presidente Musumeci: "Dedico la vittoria ai figli di tutti i siciliani"

Il Presidente Musumeci: “Dedico la vittoria ai figli di tutti i siciliani”

Rosaria Brancato

Il Presidente Musumeci: “Dedico la vittoria ai figli di tutti i siciliani”

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lunedì 06 Novembre 2017 - 19:38

Con il 40% dei consensi ed oltre 750 mila voti è il nuovo Presidente della Sicilia

Ho gli occhi incerti tra il sorriso ed il pianto, vorrei gioire ma non posso. Dedico questa vittoria ai miei 3 figli ed ai figli di tutti i siciliani. Quest’isola descritta da Verga come la terra dei vinti non dovrà più essere terra di rassegnazione, terra da raccontare, ma terra da vivere. Prima di chiedere aiuto agli altri dobbiamo essere convinti di farcela. L’unità d’Italia si realizza solo se la Sicilia la smette di arrancare. Con Diventerà Bellissima sin dall’autunno del 2014 abbiamo iniziato un sogno. Il primo sogno è questo. Il secondo sarà tra 5 anni quando lascerò a chi verrà dopo di noi una terra senza più zavorre e condizionamenti, riappacificata con sé stessa. La campagna elettorale è finita, adesso tutti ai remi…”.

E’ un Nello Musumeci che non nasconde le lacrime, che non riesce a sorridere ma allo stesso tempo riesce ad accennare a quella tragedia finita oggetto di allusioni nel corso della campagna elettorale, la morte del figlio, quello che si presenta alle telecamere solo a spoglio ormai finito. Non ha voluto parlare prima, cauto fino alla fine.

Con oltre 750 mila voti e il 40% dei consensi è Nello Musumeci il nuovo presidente della Regione Sicilia. Ha vinto prendendo 10 punti in più rispetto a Crocetta nel 2012 e quasi 6 punti in più rispetto a Giancarlo Cancelleri, M5S, il suo avversario diretto.

Il primo compito adesso è recuperare quei siciliani che non sono andati a votare. Dobbiamo lavorare per restituire credibilità alla politica ed autorevolezza. C’è un dato allarmante di un recente sondaggio: solo il 12% dei siciliani ha fiducia nella Regione. Dovremmo riflettere TUTTI. Con la buona politica e con il lavoro di tutti potremo recuperare credibilità. E’ stata una campagna elettorale dura, difficile, avvelenata da cadute di stile, ma è acqua passata. Sento forte il peso della responsabilità perché so che la Sicilia è in condizioni drammatiche, le più drammatiche degli ultimi 71 anni. Con l’aiuto di tutte le forze politiche potremo risalire la china. Dobbiamo scrivere una nuova pagina per questa terra rassegnata che Verga descriveva come terra dei vinti. Dobbiamo alimentare la fiamma della speranza. Con Diventerà Bellissima lo abbiamo fatto con umiltà e mantenendo i piedi per terra. Ringrazio tutti, i leader, Berlusconi, Giorgia Meloni, Salvini, ringrazio tutti, ringrazio la stampa. Spero che in primavera il centro destra unito saprà ridare al Paese un governo degno di questo nome. Spero che quanto accaduto adesso in Sicilia diventi un paradigma per l’Italia, ma c’è ancora tanto da fare. Tutti insieme. Adesso è tempo di remare”.

Al terzo tentativo per la Presidenza della Regione Musumeci ce l’ha fatta. A gennaio 2017 nessuno avrebbe pensato che nel corso dei mesi avrebbe raggiunto questo risultato. Il centro-destra si è presentato a lungo spaccato, in balia di diverse ambizioni personali. Giorgia Meloni per prima ha affiancato Diventerà Bellissima e Musumeci nel corso dei mesi non ha fatto nessun passo indietro, guardando al traguardo.

Ha sempre detto che questa sarà la sua ultima stagione politica.

Voglio lasciare una Sicilia Bellissima a chi verrà dopo. Adesso andiamo tutti a lavorare insieme a questo sogno”.

Da domani in realtà si parlerà di squadra, maggioranze, appoggi esterni, ma Musumeci ha sempre dichiarato: “non mi farò tirare la giacca da nessuno”.

Rosaria Brancato

10 commenti

  1. MessineseAttento 7 Novembre 2017 09:11

    Musumeci dovrebbe dedicare questa vittoria ad un solo figlio ed è quello di Francantonio Genovese. È grazie ai voti di Luigino che siederà sulla poltrona di governatore della Sicilia e stia certo, l’integgerrimo catanese, il conto non tarderà ad arrivare. Detto questo, voglio esprimere il mio SCHIFO per quei 17000 che ancora aspirano a vivere di prebende, ma si sa, chi nasce mediocre morirà servo.

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  2. Aspettiamo il suo lavoro, per togliere la Sicilia dalle sabbie mobili dalla povertà e dalla disoccupazione .Buon lavoro Presidente, chi vivrà vedrà.

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  3. Non pensi che ti possa venire la gastrite o un’ulcera? Stai morendo pensando solo a genovese. Pensa, piuttosto, alla fortuna che abbiamo: sconfitti i pentastellati, ci evitiamo un altro deleterio voto di protesta. I siciliani come te, soffrono della sindrome di Tafazzi, preferendo il caos e l’incapacità a governare (vedi lo scalzo!!!) piuttosto che pensare a ricostruire la Sicilia dopo le macerie lasciate da crocetta. Sui 17000 che hanno votato il ragazzo, chi sei tu per giudicare? Fai come me: aspettalo al varco e poi criticalo, anche ferocemente, ma fino a quando non lo vedi alla prova, dimostri solo di vivere di odio e rancori. Eppure, da buon lacchè dello scalzo, dovresti essere riconoscente a suo padre, che non vi ha mandati a casa.

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  4. Non ai miei, grazie.

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  5. 3000 comunque si sono rinsaviti. Se vogliamo vederla così, il buon Francantonio ha perso il 15% del suo parco buoi.
    Comunque Messina si contraddistingue sempre. Ecco per cosa è famosa la città in Italia, per il voto clientelare a prescindere da tutto, condanne, cambi di casacca, arroganza, umiliazioni e disoccupazione latente, prodotta da questi personaggi che tengono in mano le redini della città da decenni.

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  6. Che tristezza sapere che questo catanisi fausu siederà da Presidente grazie ai voti dei Messinesi. Questo personaggio ha contribuito, con la complicità degli pseudo amministratori della città (???!!) dello Stretto, ha distruggere Messina. Da Presidente della Regione la affosserà definitavemente a vantaggio della sua catania (Fausania).

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  7. Senti un pò chi parla della nobile arte del leccare il culo!
    Io giudico i voti che hanno dato a Luigi Genovese come lo fanno tutti quelli ancora sani di mente e che non mentono a sè stessi (come fa lei): CLIENTELISMO! Se ne faccia una ragione Sig Caliri e se la faccia pure l’ “ingenuo” e simplicissimus Luigi Genevose: la gente non crede più da lungo tempo agli asini che volano.

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  8. MessineseAttento 7 Novembre 2017 21:42

    Caliri sei davvero ridicolo e di un mediocrità imbarazzante. Vero porta bandiera dei galoppini e maggiordomo dei Genovese, hai scritto in un altro articolo che sostieni Luigino. È una vita che ti genufletti ai potenti ed il fatto che firmi con il tuo nome è la prova che ci tieni affinché il tuo padrone noti quanto sei zerbino nella tua totale sottomissione. Adesso torna sotto il tavolo che tra un po’ le molliche torneranno a cadere. RIDICOLO!

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  9. I voti presi da Luigi Genovese 1) non sono frutto del suo lavoro 2) non sono attribuibili a lui per sua stessa ammissione (e noni costringa a cercare il suo post per rinfacciarglielo) 3) non vengono da un lavoro sul territorio, perché non ne avrebbe avuto il tempo materiale. Allora da dove provengono? Ovvio dal padre come lei stesso ha scritto. Come si spiega dunque? Ovvio o si tratta di una famiglia allargatissima di cugini e parenti oppure più semplicemente il ragazzo fa da tramite per il padre incandidabile. Questo il quadro, che solo lei disonestamente giudica legittimo. Smetta di umiliarsi, ha ottenuto il suo scopo, trovi pace o le verrà un infarto inseguendo chiunque criticherà il suo Luigino.

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  10. MessineseAttento 8 Novembre 2017 09:00

    Caliri, chi sono io per giudicare? Te lo spiego subito: sono tutto ciò che non sei tu, ovvero un cittadino libero socialmente e realizzato professionalmente (questo ci mette proprio agli antipodi), che, a differenza tua, il cui pensiero è solo quello di riaccucciarti sotto il tavolo, si rende conto che ci sono individui come te che continuano a votare coloro che hanno rubato il futuro dei giovani non solo messinesi, ma dell’intera Sicilia. Ieri eri garantista con il padre, oggi sostieni il figlio, e magari vuoi far credere che speri nelle loro capacità politiche. Caliri, la dignità non si compra al supermercato e te lo ripeto: chi nasce mediocre muore servo. P.S. Ovviamente, puoi spiegarci tu l’origine dei 17000 voti a Luigino…

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