Prestopino: "Sapevamo sarebbe stato complicato far ripartire questo appuntamento ma ci dispiace constatare che il nostro impegno non ha trovato nel tessuto commerciale ed economico della città la risposta che ci aspettavamo"
NIZZA DI SICILIA – “Nizza Estate 2019” chiude i battenti ed è tempo di bilanci. La manifestazione, a sentire gli organizzatori, “Fratellone” e “ People on the Move”, realtà leader nell’organizzazione di eventi che da anni operano nel settore, va in archivio con più ombre che luci. Dal 3 agosto il lungomare della cittadina jonica è stato trasformato in un villaggio dedicato all’artigianato, all’hobbistica al food e alla musica, dalle 18 ad oltre la mezzanotte.
Si puntava a far ripartire una tradizione fieristica che per lustri ha caratterizzato la stagione estiva nizzarda.
“Nizza Estate – spiega l’organizzatore Claudio Prestopino – voleva essere una occasione di rilancio economico per tutto il tessuto commerciale di Nizza di Sicilia. Sapevamo sarebbe stato complicato far ripartire questo appuntamento ma ci dispiace constatare – sottolinea Prestopino – che il nostro impegno non ha trovato nel tessuto commerciale ed economico della città la risposta che ci aspettavamo.
Lo avevamo affermato all’inizio di questa esperienza e lo ribadiamo anche adesso: Nizza Estate rappresentava per noi un nuovo inizio per rilanciare questo evento che meriterebbe di diventare nel tempo identificativo per la comunità. Si tratta però di un lavoro di squadra. Per riuscirci ognuno avrebbe dovuto fare la propria parte. Non biasimiamo gli operatori che non hanno creduto in questa manifestazione ma auspichiamo piuttosto che per il prossimo anno ci sia un’apertura maggiore. Un ringraziamento va all’amministrazione comunale e al sindaco Piero Briguglio – conclude Prestopino – per averci dato questa opportunità e per la collaborazione”.
