Nizza. Il sindaco "apre" alla Fiera di San Giovanni ma detta le sue condizioni

Nizza. Il sindaco “apre” alla Fiera di San Giovanni ma detta le sue condizioni

Gianluca Santisi

Nizza. Il sindaco “apre” alla Fiera di San Giovanni ma detta le sue condizioni

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martedì 16 Giugno 2020 - 07:05

Il primo cittadino ha chiesto ai mercatali la sottoscrizione di un protocollo d'intesa. La svolgimento della fiera annuale rimane a rischio

NIZZA – Una nota rivolta ai rappresentanti sindacali dei mercatali. L’ha indirizzata il sindaco Piero Briguglio al dirigente di Anva Confesercenti, Pietro Aci, e al sindacalista Fiva Confcommercio, Giacomo Cannavò. La proposta è quella di un protocollo d’intesa per consentire lo svolgimento della Fiera di San Giovanni, prevista come ogni anno il 22 giugno ma ancora oggi a serio rischio a causa della mancanza di una sede.

Per dare il via libera al mercato sul lungomare, il primo cittadino di Nizza ha posto una serie di condizioni che avrebbero però lasciato insoddisfatti i sindacati. L’apertura del sindaco Briguglio è relativa al solo svolgimento della Fiera di San Giovanni. Il mercato quindicinale, invece, rimarrebbe sospeso fino alla realizzazione di una nuova area in cui sarebbe trasferito – si legge nella nota – “a brevissimo termine”.

Per motivi strettamente di sicurezza, ha evidenziato il sindaco, il protocollo d’intesa prevede che gli accessi alla fiera debbano avvenire esclusivamente da via Aldo Moro, via Mazzini e via Magenta. Tutti gli altri (15 varchi) dovranno essere lasciati liberi e sgombri da persone e cose, e comunque sigillati in entrata e controllati da personale messo a disposizione dai marcatali. Inoltre tutti gli accessi alle attività commerciali e bar sul lungomare dovranno essere lasciati liberi.

Per quanto riguarda le norme anti-Covid gli operatori dovranno garantire le misure di sicurezza igienico-sanitarie vigenti e nominare un responsabile per la sicurezza. Obbligo mascherine per tutti, distanziamento interpersonale, distanziamento tra gli operatori, area di rispetto per i clienti, guanti monouso a disposizione dei clienti per toccare la merce: sono sono alcune delle disposizioni previste dal sindaco Briguglio.

Solo a seguito della sottoscrizione del protocollo d’intesa, evidenzia il primo cittadino, verrà sospesa l’ordinanza sindacale del 19 febbraio 2020 che stoppa il mercato. Briguglio ha chiesto un urgente riscontro. Ma il “sì” degli operatori è tutt’altro che scontato e si potrebbe arrivare ad un muro contro muro, quando manca ormai meno di una settimana al 22 giugno.

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