Nizza. "Spese ingiustificate": manifesto della minoranza contro l'aumento della Tari

Nizza. “Spese ingiustificate”: manifesto della minoranza contro l’aumento della Tari

Gianluca Santisi

Nizza. “Spese ingiustificate”: manifesto della minoranza contro l’aumento della Tari

Tag:

venerdì 25 Ottobre 2019 - 11:34

Il piano tariffario è lievitato di 100mila euro rispetto allo scorso anno, nonostante la differenziata

NIZZA – Minoranza all’attacco sull’aumento della spesa per i rifiuti. Dallo scorso anno, infatti, il costo del Piano tariffario dei Rifiuti è lievitato di 100mila euro, passando dai 600mila del 2018 ai 700mila previsti per quest’anno.

Un aumento di oltre 15% approvato dal Consiglio comunale il 26 marzo scorso, nonostante la ferma opposizione dei consiglieri di minoranza Giovanni Vega, Carlo Gregorio e Nella Foscolo. “Ma soprattutto – incalza l’opposizione – nonostante l’impegno costante, nella raccolta differenziata, da parte dei cittadini che, proprio per tale motivo, si sarebbero aspettati la riduzione della Tari”. 

Il gruppo RinnoviAmo Nizza ha fatto affiggere per le vie del paese un manifesto in cui informa i cittadini dell’aumento.

“Esaminando in dettaglio la determinazione dei costi della tassa in oggetto – si legge – i consiglieri di minoranza hanno rilevato in Consiglio comunale – e vogliono portare a conoscenza dei cittadini – che, oltre ai costi di raccolta, trasporto, trattamento e smaltimento sono emerse spese ingiustificate che hanno fatto lievitare le bollette della spazzatura”.

Il dettaglio delle spese

Segue poi l’elenco analitico delle spese: costo per spazzamento e lavaggio strade 58.928,58 euro; altri costi (non meglio descritti) 65.197,72 euro; costi amministrativi, riscossione e contenzioso 39.514,52 euro; costi generali di gestione 29.033,03 euro; accantonamenti 52.404,77 euro.

“Come si nota – prosegue la minoranza – vi sono costi, specie quello dello spazzamento e lavaggio (???), che hanno determinato l’aumento del piano economico di spesa da 600mila euro dello scorso anno a 700mila per l’anno 2019”.

Il gruppo consiliare si dice “amareggiato per la scelta dell’Amministrazione comunale” che, contrariamente ad altri Comuni viciniori che hanno diminuito la Tari, “continua imperterrita nell’aumento dei tributi, a danno dei cittadini di Nizza”.

La minoranza chiede che il Piano economico tariffario dei rifiuti sia rivisto in diminuzione, “visto che è già trascorso un anno dall’avvento della differenziata, per consentire ai cittadini di pagare quanto dovuto in modo pertinente al servizio”. 

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007