"Non torneremo alla normalità perché la normalità era il problema"

“Non torneremo alla normalità perché la normalità era il problema”

Redazione

“Non torneremo alla normalità perché la normalità era il problema”

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giovedì 14 Maggio 2020 - 08:30

“Cariddi, la conoscenza in senso stretto” presenta il primo laboratorio cittadino per ripensare la Messina nel periodo post-pandemico.

“Cariddi, la conoscenza in senso stretto” presenta il primo laboratorio cittadino per ripensare la Messina nel periodo post-pandemico. Il titolo dato a questo laboratorio è il seguente “Non torneremo alla normalità perché la normalità era il problema”. L’evento si terrà giorno 15 maggio alle ore 16:45 sulla piattaforma Google Hangouts. Per partecipare è necessario registrarsi al seguente link: Iscrizione laboratorio cittadino

L’iscrizione è aperta a tutti gli studenti delle scuole superiori, dell’università, associazione giovanili, culturali e studentesche che non abbiano alcuna affiliazione a partiti politici o movimenti politici.

Dal 4 maggio è iniziata ufficialmente la “Fase due”, una fase di allentamento delle restrizioni e apertura di molti spazi pubblici. Come Cariddi, il gruppo ha pensato pensato di creare un momento di riflessione nel quale tutte e tutti i giovani della nostra città possono esprimere le proprie idee rispetto la Messina del Futuro.

Difatti, due mesi di quarantena hanno cambiato un po’ tutte e tutti: abbiamo avuto paura, abbiamo riflettuto sulla nostra vita, abbiamo dato un nuovo valore alla nostra quotidianità, abbiamo conosciuto nuove parti di noi stessi, e qualcuno ha avuto ed ha paura di ricominciare a vivere nel mondo frenetico del pre-pandemia.

Da questa sensazione che è stata oggetto di studio di diversi sociologi nelle ultime settimane, vogliamo avviare una riflessione “Il mondo di prima era quello migliore possibile?”

Gli spunti del nostro laboratorio saranno le seguenti domande:

  • Come sta cambiando Messina durante questa pandemia?
  • Di quali attività sentiamo il bisogno in questi giorni?
  • Quali spazi utilizziamo a Messina?
  • Quali potrebbero essere le nostre proposte per migliorare la nostra città nella fase post-pandemia?

Cos’è Cariddi?

“Cariddi, la conoscenza in senso stretto” è un gruppo culturale formato da studentesse e studenti delle Scuole Superiori e dell’Università di Messina. Il gruppo si è formato durante la pandemia, creando così una comunità che ha vissuto e sta vivendo questo momento storico condividendo riflessioni e sfoghi artistici.

I tre termini

Gli obiettivi di Cariddi si possono sintetizzare in tre termini: spazio, culturale, misura.

Spazio poiché richiediamo la nascita e la creazione di uno spazio sociale, nel quale i giovani della nostra città si possono riunire in forma gratuita e senza doversi affiliare ad alcun partito o movimento.

Culturale poiché Cariddi è il mostro della cultura: egli racchiude al suo interno tutto ciò che di più bello essa possa contenere. Il nostro compito è quello di fare in modo che questo patrimonio non venga più conservato nel silenzio, ma condiviso con il prossimo, per animare la cittadinanza e ravvivarla, per dare a Messina dei nuovi Colori.

Misura poiché vogliamo una città a misura di giovani, a misura di lavoro, a misura di futuro.

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