CapitaleMessina: "Signorino e Ialacqua arroganti, dai bilanci ai rifiuti"

CapitaleMessina: “Signorino e Ialacqua arroganti, dai bilanci ai rifiuti”

CapitaleMessina: “Signorino e Ialacqua arroganti, dai bilanci ai rifiuti”

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martedì 20 Giugno 2017 - 06:56

A rischio ci sono i soldi della prima rata del Fondo di solidarietà 2017. Nel frattempo, scrive Salmeri "Signorino torna ad essere il signore dei bilanci e Ialacqua ripresenta la stessa delibera sui rifiuti bocciata dall'Aula"

CapitaleMessina interviene in merito a quello che può definirsi il “ritorno di Signorino” per quanto riguarda la gestione dei bilanci.

“La storia, ci insegna Giambattista Vico, è segnata da corsi e ricorsi. Così capita che chi aveva mal operato in un ruolo, e da quel ruolo era stato esautorato, possa tornare a ricoprirlo a dispetto dei cattivi risultati- scrive Gianfranco Salmeri-. Stiamo parlando dell’assessore Signorino, che, a causa dell’assenza forzata per motivi di salute del titolare Cuzzola, ritorna in auge nel ruolo del “Signore dei bilanci” al Comune di Messina. E dimentico dei disastri causati dal suo passaggio nelle stanze dell’assessorato al Bilancio, assume comportamenti al limite della protervia”.

Salmeri contesta in particolare le dichiarazioni di Signorino a proposito del rischio licenziamento per i lavoratori di Messinambiente, a causa della mancata approvazione della relativa delibera da parte del Consiglio comunale e nel contempo rimprovera quanti hanno criticato De Cola sulla Variante al PRG.

“L’ultima inadeguatezza di questa amministrazione, in ordine di tempo, la si legge oggi sul Sole 24 ore, è quella del mancato invio del certificato del rendiconto 2016, (ricordate il selfie del 31 dicembre 2016?), che rischia di far perdere, o comunque di bloccare, l’erogazione al Comune di Messina dei soldi della prima rata del fondo di solidarietà 2017, e parliamo di decine di milioni di euro!

Ma Signorino è in buona compagnia. Come giudicare se non irragionevole, ma anche arrogante, la scelta dell’assessore Ialacqua di riproporre, sic et simpliciter, la delibera Messinaservizi, nonostante la bocciatura da parte del Consiglio comunale. A conferma di ciò il vicesegretario comunale Bruno, la rimanda al mittente perché non ha senso riproporre ciò che è non è stato approvato. E così si arriverà a fine giugno senza una società autorizzata a raccogliere i rifiuti, con buona pace di igiene, pulizia, decoro della città e soldi dei cittadini”.

4 commenti

  1. Cmq questi personaggi che hanno sempre puntato il dico contro quelli che c’erano prima, si stanno comportando con l’arroganza, la prepotenza maggiore dei precedenti amministratori, ed è tutto dire,come la Cina di Mao, la Russia di Stalin ecc……hanno ragione solo e sempre loro non riconoscono i propri errori, e sono tanti.

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  2. Cmq questi personaggi che hanno sempre puntato il dico contro quelli che c’erano prima, si stanno comportando con l’arroganza, la prepotenza maggiore dei precedenti amministratori, ed è tutto dire,come la Cina di Mao, la Russia di Stalin ecc……hanno ragione solo e sempre loro non riconoscono i propri errori, e sono tanti.

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  3. Eppure, caro Antonio, c’è chi se li difende a spada tratta… per me accorinti & co. hanno completato la distruzione di Messina. Prepariamoci all’estate con la spazzatura in ogni dove!

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  4. Eppure, caro Antonio, c’è chi se li difende a spada tratta… per me accorinti & co. hanno completato la distruzione di Messina. Prepariamoci all’estate con la spazzatura in ogni dove!

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